Grazie anche al contributo del Vespa Club di Lastra a Signa, di Barga e di Montemurlo, è stato realizzato un servo scala a porta carrozzine per disabili presso la Casa Don Lelio di Lastra a Signa, struttura che dà ospitalità alle famiglie provenienti non solo dalla Toscana ma da tutto il mondo che hanno figli in cura all’Ospedale pediatrico Meyer. Un gesto di grande solidarietà reso possibile da tre Vespa Club da sempre molto attivi nella beneficenza: quello di Lastra a Signa, quello di Montemurlo e quello di Barga, presieduti rispettivamente dai Presidenti Vincenzo Cutuli, Daniele Alfonsi e Massimiliano Giannasi.
La raccolta fondi è partita per aiutare un ragazzo di Barga, Davide Contrucci, da sempre legato ai nostri Vespa Club, che miravano ad acquistare una carrozzina elettrica per lui, considerato che la raccolta ha superato ogni aspettiva e’ stato deciso , di realizzare qui a Casa Don Lelio UN SERVOSCALA PORTACARROZZINE PER DISABILISMO PER I BAMBINI OSPITI DELLA STRUTTURA.
Al taglio del nastro, oltre a tantissimi vespisti, erano presenti lo stesso Davide Contrucci, il Vice Sindaco di Lastra a Signa Leonardo Cappellini, don Stefano Cherici, responsabile di Casa don Lelio, e il diacono Paolo Bendinelli, che si occupa della gestione della struttura. In questi anni, Casa don Lelio è cresciuta molto in servizi e attrezzature, offrendo un aiuto concreto a tante famiglie che si trovano ad affrontare un momento difficile come la malattia di un figlio.
Per questo – spiega Paolo Bendinelli – garantire loro il massimo comfort è importante e il nuovo Servoscala portacarrozzine per disabili è un altro tassello in questa direzione. Alla inaugurazione vi è stata tantissima partecipazione dei vespisti soci dei Vespa Club Lastra a Signa, Montemurlo e Barga in sella ai loro gioielli. I Vespa Club Lastra a Signa, Montemurlo e Barga ringraziano di cuore i Vespa Club in Italia e del mondo che hanno contribuito alla beneficenza.
