In un clima festoso con centinaia di complimenti si è conclusa la terza edizione di Roma Caput Vespa, il raduno internazionale organizzato a Roma dal 6 all’8 settembre dal Club Vespa nel Tempo.
“Un’edizione il cui successo – hanno commentato a caldo gli organizzatori – ha superato di gran lunga ogni nostra aspettativa”.
Stanchi ma felici, verrebbe da dire, Giuliano Ianiro e Angelo Amicone, rispettivamente Presidente e Vice Presidente nonché “motore” del Club si guardano soddisfatti, assieme a tutto il Consiglio Direttivo.
Lo staff organizzativo, composto dal Direttivo e da decine e decine di Soci, ha fatto sì che i 750 Vespisti accreditati serbassero un ricordo indelebile di questi giorni iniziando dalla consegna del preziosissimo welcome kit, La Scatola del Vespista contente Placca, Toppa, Adesivo e Fascia dell’evento, nonché il “Quaderno del Vespista” e la penna per riportare dati matricolari, tecnici e annotare tutti gli eventi a cui ha partecipato quella determinata Vespa, mentre per il passeggero è stato consegnato un bellissimo zainetto offerto da Claudio Sarra di BICI&BACI.
Ben più alto il numero delle persone che hanno affollato il Village, situato nella Città dell’altra economia, nel centralissimo quartiere Testaccio: certamente più di 1500, tra ospiti non accreditati, curiosi, appassionati e visitatori. I primi Vespisti sono arrivati la mattina di venerdì 6, trovando già pronto il banco delle registrazioni e degli accrediti con le ragazze dello Staff mentre gli ultimi sono giunti nel tardo pomeriggio in tempo per l’apertura ufficiale della manifestazione, dal beneaugurante nome “Buon Compleanno Vespa Club d’Italia (75 e non sentirli)” con il presidente del Vespa Club d’Italia Roberto Leardi, la “Signora della Vespa” Christa Solbach, il curatore del Registro Storico Vespa Luigi “Gino” Frisinghelli, il Direttore turistico del Vespa Club d’Italia Antonino De Pasquale, il presidente del Club Vespa nel Tempo Giuliano Ianiro, il vicepresidente Angelo Amicone, il Presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale Mariano Angelucci e il Comandante della Terza Sezione Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma Leo Bufo.
Dopo il taglio del nastro effettuato dalla madrina della manifestazione Christa Solbach è arrivato il tanto atteso “momento wow”: una coreografia di ben 75 Vespa (una per ogni Club per ciascun anno del Vespa Club d’Italia) posizionate davanti al palco a formare un enorme 75 ben visibile dall’alto. Qui la Fanfara dei Bersaglieri è giunta correndo e, dopo aver realizzato alcune coreografie, è salita sul palco per suonare gli inni più famosi del proprio repertorio.
Come ogni compleanno che si rispetti non poteva mancare la torta, realizzata con cura dalla neo socia del club Gabriella Di Lullo.
Per niente stanchi dai lunghi tragitti fatti per raggiungere Roma Caput Vespa, i Vespisti dopo la cena al Village si sono scatenati ballando sino alle ore piccole. La serata era ispirata ai mitici anni ’80: il Dj ha scelto solo brani di quegli anni e tantissimi Vespisti si sono mascherati ispirandosi ai film di John Travolta e Olivia Newton John. Per aumentare il divertimento insieme ai tanti gadget ritirati all’arrivo erano stati previsti, per il conducente come per il passeggero, degli occhiali luminosi che sono stati accesi contemporaneamente su invito del DJ creando ulteriori coreografie luminose.
Vincitori dei premi come migliori ballerini e per il miglior outfit Andrea Spinale del Vespa Club Augusta e Roberta Appetito del Vespa Club Roma.
Sabato mattina erano stati programmati 4 gruppi per il Roma by day, tour culturali in Vespa coordinati da Gianna Del Sordo con visita al Fontanone, al Parco archeologico del Celio, alla Bocca della Verità passando di fianco al Colosseo e attraverso i quartieri e le zone più significative di Roma. In ogni punto d’interesse guide specializzate attendevano i Vespisti per fornire spiegazioni grazie alle audioguide che erano state loro fornite.
Due gruppi, coordinati da Giuliano Guadagnini, sono andati al Colosseo e ai Musei Capitolini mentre altri quattro, coordinati da Mauro Francinelli, si sono diretti verso i Castelli romani ciascuno con una diversa destinazione: Frascati, Nemi, Ariccia e Castelgandolfo; oltre alle scorte del nostro club siamo stati coadiuvati dai motociclisti dell’AMFO-Associazione Motociclisti Forze dell’Ordine.
Chi non aveva optato per i tour ha potuto visitare la zona del Testaccio e lo storico Monte dei Cocci accompagnato da Edmond Galasso, guida autorevole e preparatissima, socio del Vespa Club Aprilia e collaboratore storico/culturale del Vespa Club d’Italia per il Lazio.
Nel pomeriggio al rientro dei tour si sono svolte le premiazioni del Campionato Turistico Nazionale.
Classifica Nazionale per Club: VC Augusta, VC Montebelluna, VC Cagliari, VC Monte Sant’Angelo, VC Ancona.
Classifica Nazionale individuale: Pietro Angileri (VC Marsala), Matteo Figuccia (VC Marsala), Claudio Antonio De Marco (VC Ruote d’Occidente), Giuseppe Angi (VC Marsala), Francesco Badalamenti (VC Baucina).
Classifica Regionale per Club: VC Gaeta, VC Artena, VMC Roma, VC Corchiano, VC Orte.
Classifica Regionale individuale: Guy Travis Bratt (VC Gaeta), Miriamrosa Santangelo (VC Gaeta), Francesco Villani (VC Gaeta), Alessandro Villani (VC Gaeta), Pierluigi Valente (VC Gaeta).
Successivamente sono state consegnate le targhe di riconoscimento a tutti i club partecipanti e agli sponsor. Sul palco per la consegna delle targhe di ringraziamento Michele Barbirati, AD di Liqui Moly, main sponsor dell’evento e sempre presente a tutte le iniziative del nostro Club.
Momento di emozione quando sono state consegnate due targhe particolari: la prima a Giovanni Lucarini, Presidente del Vespa Club Frascati, in quanto unico ed inimitabile Gladiatore in Vespa e la seconda a Renato Sacripanti, Vespista evergreen del nostro Club.
Il momento più impegnativo, che ha davvero sottolineato quanto fosse oliata la macchina organizzativa, è stato la cena di gala presso il Ristorante La Carovana: 750 persone sedute con ogni Vespa Club che aveva i propri soci con i posti assegnati vicini. Sul tavolo tutti hanno trovato una confezione di dragees del confettificio Papa.
La serata è stata accompagnata dagli Stornellatori diretti dal Maestro Fabrizio Masci che ad ogni tavolo di Club hanno individuato un “ospite” a cui dedicare uno stornello.
Dopo la cena ha preso il via l’evento più emozionante: Roma by night, un serpentone di Vespa che ha attraversato Roma scortato dalle moto dei Carabinieri sino a raggiungere il Gianicolo per il tradizionale brindisi sotto le stelle.
Roma by night ha lasciato tutti senza fiato: da chi partecipava per la prima volta a chi aveva già preso parte a Roma Caput Vespa e ai tanti Vespisti romani e non solo che si sono accodati a questa iniziativa unica, svoltasi serenamente grazie anche alle staffette dei Carabinieri Motociclisti che con grande maestria hanno chiuso tutti gli incroci senza far fermare o rallentare lo sciame infinito di Vespa.
E non è ancora finita: domenica mattina il serpentone di Vespa si è trasferito sul Lungotevere per raggiungere Piazza San Pietro accedendo da Via della Conciliazione, che è stata aperta solo per far passare la parata di Roma Caput Vespa e ricevere la benedizione. È stato un momento davvero molto toccante e partecipato poiché Padre Bruno Silvestrini, Custode del Sacrario Apostolico, prima della benedizione ha toccato il cuore di tutti i Vespisti presenti raccontando alcuni aneddoti della sua vita che sono stati ascoltati da tutti i presenti raccolti in profondo silenzio.
Terminata questa cerimonia alcuni hanno scelto di ripartire direttamente mentre la maggioranza ha nuovamente raggiunto il Village per un veloce lunch e gli ultimi saluti.
Impossibili da contare le pacche sulle spalle, i ringraziamenti, i complimenti, gli arrivederci. Dopo poche ore la chat su whatsapp dedicata all’evento stava letteralmente scoppiando di complimenti e richieste sulla prossima edizione.
Se i partecipanti hanno ringraziato ripetutamente il Club Vespa nel Tempo e i suoi soci per aver organizzato questo evento alla perfezione, a loro volta gli organizzatori hanno un lunghissimo elenco di persone e Istituzioni da ringraziare:
Roberto Leardi – Presidente Vespa Club d’Italia
Luigi Frisinghelli – Conservatore Registro Storico Vespa
Antonino De Pasquale – Direttore turistico Vespa Club d’Italia
Christa Solbach – La “Signora della Vespa”
Alessandro Onorato – Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda
Mariano Angelucci – Presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale
Leo Bufo – Comandante della Terza Sezione Motociclisti del Nucleo Radiomobile di Roma.
Roberto Cogoni – AMFO-Associazione Motociclisti Forze dell’Ordine
Silvano Curci – Capo Fanfara bersaglieri Nulli Secundus di Roma
Angelo Roberti – Responsabile del Corpo Volontario Radio Soccorso Odv
Simone Rendina – Grafica, Foto e Filmati
Mario Labanca – Autore della canzone Vespa nel Tempo
Paola Scarsi – Ufficio Stampa
Grazie di cuore a tutti gli sponsor: Liqui Moly, Bici&Baci, San Benedetto, Taxi 3570, Vespa Store, Coop. Testa di lepre, Schiavi Roma, 2f Project, Gioielleria D’Angelo, Confettificio Papa, Artigiancarta, Tipografare, Geda 2004, Gioielleria Romagnoli.
“Siamo stanchi, è innegabile, ma soddisfatti e felici. Una prova faticosa ma riuscitissima che già ci fa pensare alla prossima edizione” concludono Giuliano Ianiro e Angelo Amicone.Francesco Ba Vespa