“Le Sardomobili urlano a clacson. Sussurra chi Vespa….”. Questo il famoso slogan scelto per l’evento che nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 settembre ha colorato un territorio da sempre amico della cara Vespa Piaggio.
Il Raduno è nato dall’attiva collaborazione tra il club “Vespe di Mare” di Caorle ed il Vespa Club di Portogruaro: due Vespa club territorialmente vicini, che in questo Raduno hanno saputo far confluire le proprie tradizioni e le proprie peculiarità, dando origine ad una manifestazione originale ed unica.
Il Raduno ha accolto appassionati vespisti sabato 28 con un tour nel centro storico di Portogruaro alla scoperta della città veneta, visita al Museo Archeologico Nazionale ed un aperitivo con stuzzichini tipici della tradizione veneta in un’antica osteria di Portogruaro, per poi riunirsi presso il locale “Baia Blanca” di Porto Santa Margherita per una serata di allegria con l’animazione di Radio Peter Pan.
Domenica 29 un’onda di colore ed allegria ha invaso la città di Caorle: piccoli e chiassosi capolavori storici sono giunti fin dalle prime ore del mattino provenendo da numerosi club italiani e gruppi oltre frontiera. Una sosta in Rio Terà nel centro storico per la colazione, a seguire il tour sulle strade “della bonifica” dove sono ancora ben visibili manufatti ed installazioni storiche, accanto ai nuovi impianti. Una sosta alle Cantine Santa Margherita del gruppo Zignago per l’aperitivo e la visita della nota Cantina, ed a conclusione il pranzo con le premiazioni regionali e nazionali sia individuali che per i gruppi presenti.
Un evento la cui ottima riuscita è stata confermata dai circa 600 vespisti presenti.
A ricordo dell’evento, nonché come simbolo della stretta collaborazione tra i due Vespaclub organizzatori, è stato ideato un logo dedicato. Tale logo riunisce i simboli delle due città: il campanile circolare della Cattedrale di Santo Stefano in Caorle risalente al XI secolo, vigilato dalle due gru che i Portogruaresi identificano tra i più antichi simboli della città.
A ricordo dell’evento, nonché come simbolo della stretta collaborazione tra i due Vespaclub organizzatori, è stato ideato un logo dedicato che riunisce i simboli delle due città: il campanile circolare della Cattedrale di Santo Stefano in Caorle risalente al XI secolo, vigilato dalle due gru che i Portogruaresi identificano tra i più antichi simboli della città.
Il logo dell’evento, presentato nei gadget distribuiti ai partecipanti e concretizzato in un’opera di terracotta destinata ad essere il Trofeo della manifestazione, sono stati totalmente realizzati da tesserati di entrambi i club…un appassionato lavoro di squadra!
Ancora una volta la cara Vespa ha dimostrato di saper riunire un gran numero di appassionati all’insegna dell’originalità e del divertimento.
