Il Raduno Nazionale del V.C. Resana – 23 e 24 agosto 2025

Un weekend all’insegna della passione, dell’amicizia e della solidarietà ha animato il cuore di Resana in occasione dell’11° Raduno Nazionale Vespa Club, organizzato dal Vespa Club Resana con il patrocinio del Comune e del Vespa Club d’Italia.

L’evento si è confermato come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate resanese e degli appassionati della due ruote Piaggio.
 
L’11° Raduno del Vespa Club Resana, che da tre edizioni ha assunto una dimensione nazionale, ha visto una partecipazione straordinaria. Oltre 1000 vespisti, provenienti da tutta Italia e persino dall’estero, hanno invaso le strade e vie del centro che si sono riempite del rombo caratteristico dei motori e di Vespa di ogni epoca: dai modelli d’epoca, lucidati con cura, fino alle versioni più recenti.
 
Le celebrazioni hanno preso il via già nella serata di sabato 23 agosto, con il caloroso benvenuto ai vespisti presso la sede del Club alla Pizzeria “Al Cavallino”. Un’occasione informale per iscrizioni, saluti e primi momenti di convivialità, che hanno scaldato l’atmosfera in vista della giornata successiva.
La serata si è poi conclusa con la cena di gala presso il Golf Club Ca’ Amata di Castelfranco Veneto, elegante cornice che ha riunito soci, amici e ospiti in una serata conviviale di grande stile, all’insegna del buon cibo e dell’entusiasmo condiviso.

La giornata clou si è svolta domenica 24 agosto: fin dal mattino il centro di Resana, chiuso per l’occasione, si è riempito del caratteristico rombo delle due ruote. E’ seguito un suggestivo giro turistico lungo le strade della campagna veneta, tra applausi e curiosità dei residenti, che ha portato i partecipanti a esplorare le sorgenti del fiume Sile. Il tour ha incluso una tappa rinfresco presso l’Oasi Cervara, per poi concludersi presso il Relais Villa Corner, location di pregio che ha accolto i partecipanti in un’atmosfera elegante e accogliente, perfetta per condividere il piacere della buona tavola e rafforzare i legami di amicizia.

L’evento ha avuto un significato particolarmente toccante, essendo stato dedicato a Kevin, un quindicenne scomparso in un incidente in Vespa lo scorso ottobre. Il nonno di Kevin, Gino Gentilin, ha partecipato al raduno improvvisando un commovente “ballo-inno alla vita” sulle note di musica techno, lo stesso che aveva dedicato al nipote il giorno del funerale. Anche il padre di Kevin era presente, in sella alla Vespa del figlio, restaurata per l’occasione. Questo gesto ha reso l’evento non solo una celebrazione della passione per la Vespa, ma anche un momento di profonda solidarietà e ricordo.
 
Non solo per la Vespa comunque, grande valore ha avuto anche la finalità benefica del raduno: parte del ricavato è stato infatti destinato al progetto “La Casa dei Sogni” di Salvatronda, struttura nata per promuovere l’inclusione sociale che sta sorgendo nella zona: ecco cosa succede quando la passione per la Vespa incontra la voglia di fare bene: nasce un evento che resta, che costruisce, che avvicina le persone
 

Il presidente del Vespa Club Resana ha commentato con orgoglio: «Abbiamo vissuto un weekend che resterà nei nostri cuori. Il raduno non è solo un evento motoristico, ma una festa di amicizia e solidarietà: la Vespa è un simbolo che continua a unire generazioni diverse, e quest’anno abbiamo voluto darle anche un significato sociale importante».

Con l’arrivederci alla prossima edizione, l’11° Raduno Nazionale ha ribadito il ruolo di Resana come punto di riferimento per gli appassionati, capace di unire tradizione, convivialità e impegno sociale in un’unica, grande festa.

 

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