Venti anni sono tanti ma in qualche caso sono anche pochi, dipende dal punto di vista, se li compie un uomo o una donna sono pochi, essi sono giovani e forti. Ma se si tratta di un Club che è stato fondato alla fine degli anni ’40 e rifondato 20 anni fa, e da quel momento non ha fatto che crescere e diventare il Vespa Club più numeroso in Italia, in quel caso i venti anni sono decisamente tanti.
Stiamo parlando del Vespa Club Napoli, il più numeroso Club nazionale che ha festeggiato con un raduno eccezionale sotto tutti i punti di vista i due decenni di rifondazione e ha accolto un migliaio di partecipanti provenienti da quasi tutte le regioni italiane ed anche da molte nazioni estere.
Ritrovarsi a Napoli è sempre una emozione, la città è amata da tutta Italia e dall’estero e di conseguenza è amato anche il suo Vespa Club, un gruppo di persone molto bene affiatate sia quando vanno in giro per l’Italia ai raduni sia quando li organizzano. Un gruppo di persone tra le quali ci sono quelle che lavorano nascostamente, quelle che arrivano al momento giusto e quelle che sanno guidare gli altri, e chi le sa guidare più di tutti è il loro Presidente Ferdinando Chianese. Una persona capace, competente, appassionata e decisa, una persona sensibile che si commuove quando ricorda certi personaggi del passato del suo Club, una persona capace di dare il meglio a chi è arrivato a Napoli per festeggiare i 20 anni del suo Club.
I giochi cominciano al sabato con l’allestimento della rotonda Diaz sul lungo mare della città partenopea, un posto stupendo, carico di fascino. Da qualunque parte ci si giri è uno spettacolo, adiacente il mare, dietro la città con le sue popolose e caratteristiche colline, in lontananza il Vesuvio da una parte e l’isola di Capri dall’altra. In questo contesto le Vespa ci stanno proprio bene, cominciano ad arrivare i radunisti da più lontano e si svolge la prova di Regolarità di Campionato regionale che attrae molti partecipanti ed anche molti spettatori tra i passeggiatori del lungomare. La sera è cena di gala e consegna riconoscimenti ai Club ed anche ai Consiglieri nazionali presenti: il Presidente Leonardo Pilati, Il Vice Presidente Stefano Crociani, il Tesoriere Fredrick Rosso e l’addetto alle Fiere Cosimo Barratta giunti anch’essi per onorare questi venti anni del Vespa Club Napoli.
La mattina successiva gli sciami di Vespa cominciano ad arrivare presto e riempiono il lungomare e la rotonda, varie interviste alle tv locali ai Presidenti Ferdinando Chianese e Leonardo Pilati. Poi arriva da Roma il Presidente Onorario Roberto Leardi che ruba la scena con i suoi stupendi ricordi storici riguardanti sia gli anni ’50 e ’60 sia il periodo della rifondazione nel 2005.
Scortati dalla Polizia Locale motorizzata si parte per il giro sulle vie di Napoli, dalle colline i panorami sono stupendi, il serpentone di Vespa è interminabile e viene accolto dalla popolazione e dai turisti con applausi, foto e filmati. Si ritorna dopo un’oretta alla rotonda per consegnare ancora i riconoscimenti ai club giunti in mattinata, poi chi deve andare se ne va e gli altri tutti a pranzo, una festa in un ristorante panoramico dal quale si vede tutto il golfo di Napoli. Le foto con lo sfondo del Vesuvio e di Capri non si contano, vengono distribuiti gli ultimi riconoscimenti ai Club e vengono premiati i migliori Club ed i vespisti individuali c
he hanno partecipato al Campionato Turistico.
Il tutto si chiude con abbracci, baci ed arrivederci, è bello arrivare ma è poi malinconico lasciarsi specialmente quando entusiasmo, amicizia e passione si sono amalgamati assieme ed hanno creato una magia come in questo caso.
Grazie quindi a Ferdinando Chianese, grazie a Rosario e grazie a tutti gli altri organizzatori, ma grazie anche a tutti i partecipanti che con i loro arrivi ci hanno fatto vivere due giornate stupende in un anfiteatro naturale unico al mondo che in chiama Napoli.
Buon Compleanno Vespa Club Napoli!
