Dal centro Italia di Marsciano in Umbria dove si è aperta nel mese scorso la Coppa Italia di Gimkana siamo passati per la seconda prova nell’estremo nord ovest della val d’Ossola. In questa estrema punta piemontese che si incunea nel territorio svizzero tra “l’italiano” Canton Ticino ed il franco-tedesco Canton Vallese, risiede, a Domodossola, il locale Vespa Club che da poco fondato ha comunque una discreta attività sportiva, soprattutto grazie al suo più noto socio Paolo Giacomotti.
E così che la carovana della Coppa Italia si porta da qualche anno in questa cittadina a due passi dal confine che grazie alla guida di Paolo ogni volta fa scoprire sempre nuovi angoli e segreti. Molto vivo il centro storico con la piazza principale che si riempie in serata di tavolini all’aperto che danno un senso di sicurezza e libertà sempre più difficili da trovare nelle nostre città. Per gli intervenuti già dal sabato un aperitivo in centro e poi cena nel Monastero delle Suore Rosminiane, ormai in disuso per lo scopo principale ma attivo per attività culturali, sociali, religiose e ricreative. Gli ampi spazi per i giardini al suo interno sembrano un angolo di paradiso.
Preparato già dal sabato pomeriggio il percorso della gimkana è risultato essere molto selettivo con i suoi tratti veloci seguiti da quelli lenti dove ben pochi concorrenti sono passati indenni da penalità. Chi è riuscito ad interpretare meglio il percorso è stato ancora una volta Stefano Miani che si è aggiudicato la classifica assoluta prevista dal nuovo regolamento della Coppa Italia, vincendo entrambe le manche a disposizione. Bene hanno fatto dietro di lui gli Stefano presenti, con Salaroli, Donini e Presciuttini nell’ordine in questa classifica Assoluta che vede presenti nelle prime posizioni piloti di ben tre categorie. Con il nuovo regolamento, infatti, gli Expert sono gli unici piloti presenti solo nella categoria Assoluta, alla quale concorrono però anche tutti gli altri, e questo alle volte potrà dare adito a delle sorprese.
Secondo Assoluto dietro Miani e quindi primo della Promo è risultato Stefano Salaroli che ha dimostrato in questa occasione un ottimo grado di maturazione tirando fuori gli artigli al momento giusto, nella seconda manche, nella quale è risultato invece essere troppo contratto Stefano Donini, primo dopo la prima manche, ma unico del lotto ad aver peggiorato il tempo nella seconda. Terzo posto per il vice Campione Italiano Claudio Forno del Biella al quale va il grande merito di aver formato e portato a partecipare una ottima e nutrita squadra che darà sicuramente delle ottime soddisfazioni al Vespa Club piemontese.
Nella Under 18 grande lotta tra Fabrizio Donini e Stefano Presciuttini finita a favore di quest’ultimo per soli due centesimi ma solo nella seconda manche dopo che nella prima Donini aveva dominato anche grazie ai troppi errori di Presciuttini. Terzo classificato ma molto distante è Federico Pascucci che in questo caso non ha sufficientemente interpretato il percorso della manifestazione.
La PX vede in questa occasione la prima vittoria di Leonardo Pilati che ha messo in fila, con una eccezionale seconda manche, gli esperti specialisti del Sirmione Fabrizio Oliosi e Benito Signori, finiti nell’ordine. A Signori resta la soddisfazione della vittoria nella prima manche e ad Oliosi due ottimi secondi posti che fanno buon bottino per la classifica finale che si annuncia decisamente molto combattuta già da queste battute iniziali.
Ben nove le squadre classificate con Castelfranco Emilia che vince su tutte davanti al San Mauro Pascoli ed al Sirmione, in questo caso possiamo certo dire che questa classifica è stata veramente combattuta con la prima a 109 punti, la seconda a 108 e la terza a 107.
2018-04-19