Non sono sempre i grandi numeri o le grandi imprese che fanno la differenza, spesso è la passione e la volontà, che coinvolgono le persone, rinnovano amicizie e facendone scaturire altre, permettendo alle persone di conoscersi meglio tra di loro e magari anche cambiare i pregiudizi su di esse. Una piccola regione, vespisticamente parlando, come il Trentino Alto Adige, un piccolissimo paese sul confine del Veneto come Borghetto all’Adige sono stati teatro sabato 21 aprile della seconda edizione di una manifestazione di Regolarità che ha coinvolto una quarantina di vespisti.
Per onorare giustamente il Campionato Italiano bis di Fabio Agnolin, illustre sportivo in Vespa residente proprio nel piccolo borgo del basso Trentino, il Vespa Club Rovereto ha organizzato questa giornata che ha avuto un grande aspetto promozionale e sociale nella mattinata con allenamenti e prove collettive e poi l’aspetto competitivo nel pomeriggio con la prova di Campionato Julio Tridentino.
L’accoglienza paesana ha fatto da collante a tutta la giornata con il Sindaco del Comune Sig Secchi, anch’egli vespista, presente alla manifestazione ed entusiasta di aver visto piloti provenienti da Trieste, Merano, Bolzano, Bressanone, Treviso, Milano, Montecchio Emilia, Spilimbergo, Pescantina, Mantova, Trento e Rovereto. Il culmine dell’accoglienza all’ora di pranzo quando è stata allestita all’aperto, veramente all’ombra del campanile, una tavolata con una settantina di persone, e si sa che in questi casi, davanti ad un bicchiere di vino ed un piatto di pasta, le amicizie nascono e si rafforzano.
Tutto qundi è andato bene oltre le più rosee previsioni con una stupenda giornata di caldissimo sole che ha esaltato i panorami sulle prealpi veneto-trentine e del fiume Adige, che tante inondazioni ha provocato al paesino lagarino ma che ne fa quasi parte integrante.
Per la parte competitiva possiamo dire che ci sono state poche sorprese per quel che riguarda la manifestazione di Campionato che è stata vinta da Leonardo Pilati davanti al figlio Matteo entrambi del Club organizzatori, e ad Emanuele Gobbato dell’Aviano. Quarto posto assoluto e primo Promo per una eccezionale Cosima Grisancich, triestina del Vespa Club Porcia, che ha preceduto nella categoria Massimiliano Palmeri dell’Aviano e Salvo Lazzara del Rovereto.
Qualche sorpresa in più nel proseguo della manifestazione ad eliminazione, con la vittoria che è andata a Matteo Pilati in virtù di qualche passaggio da record, davanti ad un ottimo Emanuele Gobbato sempre più in forma con i cronometri, terzo posto per Giancarlo Giubelli del Mantova, abituato a buone prestazioni. Quarto posto un po’ in ombra per Flavio Scatola del Montecchio Emilia e quinto per Cosima Grisancich che ha stupito tutti con questa ottima e confermata prestazione, ne hanno fatto le spese nomi come Leonardo Pilati, Claudio Federici, Fabio Agnolin, Emanuela Selva rimasti fuori dalla finale a 5. Ottime anche le prestazioni di Salvatore Lazzara settimo assoluto e Thomas Seebacher decimo.
2018-04-25