Vespa Rally, Campionato Europeo e Coppa delle Regioni – Rovereto, 20-21 ottobre 2018

L’ambizione del Vespa Club Rovereto era decisamente tanta quando, in una sera al ritorno da una Regolarità era partita l’idea di organizzare una manifestazione trivalente: tre Campionati insieme.
Tre regolamenti diversi ma prove controllate tutte uguali, Vespa Rally, dove i controlli sono al decimo e somma delle penalità per la classifica della manifestazione. Coppa delle Regioni con gara 1 e gara 2 ma somma dei punti per la classifica finale e Campionato Europeo con gara 1, gara 2 e gara 3 al centesimo e somma dei punti per la classifica finale.
Insomma, una manifestazione molto complessa a livello di classifiche e rilevamenti tempi, e per questo molto semplice, con le prove di abilità tutte uguali da percorrere in sette secondi e tutte nello stesso. Certo che dopo quello che era successo a Sanremo la preoccupazione più grande era proprio la stesura delle classifiche, le migliaia di battute per portare i tempi dai master al computer e poi l’elaborazione di questi. Tutto era stato programmato e predisposto nel migliore dei modi ma una cosa, per altro prevedibile, non era stata prevista, il grande livello raggiunto dai concorrenti in questo tipo di manifestazione. Questo ha portato ad avere un numero enorme di pari merito per le varie sessioni al decimo e quindi le discriminanti hanno mandato quasi in “tilt” il sistema. Alla fine solo una questione di tempo e concentrazione il disbrigo delle pratiche con i doverosi consulti ai regolamenti, ma poi tutto si è risolto e si è potuta effettuare la premiazione in tempi accettabili.
Il tempo ha dato una grande mano agli organizzatori con due stupende giornate, autunnali come paesaggi, ma calde e soleggiate, i colori dei boschi in questa stagione, le strade tra i vigneti ed i meleti, la costa del lago di Garda, le valli percorse ed i panorami sono stati ammirati e fotografati e siamo certi che rimarranno nel cuore dei piloti presenti.
Il Cortile di Via Roma proprio nel centro storico della città di Rovereto ha svolto egregiamente la sua funzione e prima e dopo le partenze si vedevano parcheggiate le Vespa davanti ai Caffè con i tavolini ancora sulle piazze, Vespa di ogni tipo e di diverse nazioni, i cui guidatori sono accomunati dalla passione di usarle per girare il mondo e vedere sempre nuovi luoghi e fare nuove amicizie.
Tutto alla fine è andato molto bene con vari complimenti agli organizzatori da parte dei piloti ed anche da parte degli organi del Vespa World presenti, come il Presidente Martin Schift giunto da Vienna in sella alla sua Vespa Automatica e, ironia della sorte, con una camera prenotata da qualche agenzia, proprio sopra la sede del Registro Storico.
A detta di molti due giornate indimenticabili, certamente indimenticabile per il pilota che in questa giornata tutto si è portato a casa, Gabriele Cagni del Vespa Club Montecchio che partendo con il numero 1 e mantenendo per due giorni la concentrazione ha dominato la manifestazione vincendo tutte le classifiche delle due giornate.
Già vincitore della Coppa delle Regioni 2017 il pilota emiliano è stato veramente superlativo e si è laureato Campione Europeo della specialità e Campione 2018 della Coppa delle Regioni, con la sua performance ha trascinato al successo in tutti i campionati anche la sua squadra del Montecchio Emilia portandosi a casa l’ambitissimo trofeo in legno dedicato al Cav. Carlo Schifferegger, padre del noto Martin. Carlo Schifferegger, scomparso qualche anno fa, è stato per moltissimi anni il Presidente dell’Auto Moto Club Brixen che organizzava in Alto Adige varie manifestazioni tra cui la Bressanone-S.Andrea, famosa gara in salita, e per la sua attività sportiva è stato insignito dal Presidente della Repubblica del titolo di Cavaliere dello Sport.
Con questa performance Gabriele non poteva che vincere anche la prova italiana di Vespa Rally
con sole 6 penalità totali nelle due giornate. Dietro di lui si classifica un terzetto di piloti con due penalità in più e divisi solo dalle discriminanti: Giuseppe Costanzo del Pisogne, Gaetano Traversi del Milano e Paolo Zoppè del Rovereto, molto lontani i piloti esteri con al primo posto Bernd Kubler tedesco del Bonn solo quindicesimo assoluto.
Nel Campionato Europeo, dopo il dominatore troviamo Paolo Zoppè del Rovereto già per la seconda volta al posto d’onore in questa manifestazione, al terzo quarto e quinto posto tre piloti appaiati, rispettivamente Flavio Scatola del Montecchio Emilia, Elvezio Biserni del Mantova e Gaetano Traversi.
La coppa delle Regioni è la manifestazione che più denota il grande equilibrio raggiunto dai piloti del panorama nazionale, solo 8 quelli giunti a punti nei primi 15 in entrambe le due giornate, ma anche della bontà del regolamento che permette a Cagni con due vittorie di giornata di vincere la Coppa anche senza punti acquisiti nel regionale che non si è fatto nella sua regione. Secondo posto per Giuseppe Costanzo del Pisogne, bis del Vespa Rally mentre il terzo stavolta è Paolo Zoppè che in questa classifica si scambia con Gaetano Traversi al quarto posto.
Chiusura quindi, per le manifestazioni sportive del 2018 con questo trittico in Trentino, improntato quasi più sul turistico che sul vero e proprio agonismo, le prove facili permettono a molte persone di divertirsi ed ai piloti più bravi di dover esprimersi al meglio per emergere. Come Direzione Sportiva siamo convinti che in queste manifestazioni, fermarsi a bere un caffè e fare qualche foto, sia determinante per il divertimento e l’incremento dei partecipanti.

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