Cari Vespisti l’anniversario della nostra Associazione è ormai alle porte. Il 1949 fu l’anno del fermento, l’anno che vide i molti gruppi sorti spontaneamente nella penisola, elevarsi dando luogo, attraverso le indicazioni fornite dal presidente provvisorio dott. Renato Tassinari, alla costituzione dei primi Gruppi Vespistici ufficiali.
Un anno che sancì la nascita del Vespa Club d’Italia, che al primo Congresso di Viareggio del 23 ottobre 1949, riunì ventisette delegati di altrettanti Club periferici per costiture ed approvare lo statuto della nostra Associazione: l’anima di un movimento destinato a scrivere la storia.
L’anno scorso, al 69° Congresso Nazionale tenutosi presso la Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia, alla luce dell’importante anniversario del settantesimo anno dalla fondazione, si concluse un percorso che finalmente avrebbe consentito alla nostra Associazione di vestire nuovamente l’abito che fin dalle origini ha sempre esibito con orgoglio.
Come sappiamo alcuni Vespa Club periferici, che negli anni hanno visto modificare l’immagine del Vespa Club d’Italia, qualche tempo fa, hanno intrapreso un’opera di sensibilizzazione sostenuta da una adeguata ricerca storica, per recuperare lo storico Distintivo Nazionale (così come lo chiamavano i nostri predecessori) portando alla luce il valore del passato non come esito di un sentimento nostalgico, ma come presa di coscienza delle nostre origini.
I Vespa Club hanno scelto, e aggiungeremo che hanno anche scelto bene. Hanno deciso di mettere a riposo il logo proposto nel 2015, per lasciare spazio al Distintivo storico nella versione depositata presso l’Ufficio Centrale Brevetti di Milano nel lontano 1955.
Crediamo sia superfluo sottolineare ancora oggi la bellezza del Marchio storico, ma lasciateci almeno dire che il gesto di riportarlo alla luce rappresenta il giusto tributo al lavoro e all’impegno di ci ha preceduto, di chi con tanto ardore ci ha tracciato una strada nitida, offrendoci un’infinità di spunti a cui ancora oggi spesso, forse anche con disinvoltura, ci ispiriamo.
Il direttivo del Vespa Club d’Italia, al fine di consentire che la riabilitazione del Marchio storico fosse seguita da una corretta applicazione, ha provveduto così a commissionare ad uno degli studi più specializzati d’Italia, l’esecuzione di un vero e proprio Brand Manual, che contiene le principali informazioni necessarie per utilizzare correttamente il logotipo nelle sue molteplici varianti, e mettere nelle condizioni l’associazione nazionale (ma anche i Club periferici), di creare una comunicazione coerente, corretta e soprattutto omogenea.
Si ricorda che l’obbligo di adottare il logo storico nella versione del 1955 riguarda solamente l’associazione nazionale “Vespa Club d’Italia”. Tuttavia, se nell’onda di un maggior riconoscimento del passato, fosse intenzione anche dei Club periferici adottare il proprio logo storico, questi troverano le indicazioni su come eseguire la corretta declinazione alla sezione dedicata sul sito.
E’ inoltre scaricabile anche una versione celebrativa del logotipo chiamata “Vespa Club d’Italia 1949 – 2019”, ricavata a suggello dell’imminente anniversario che ovviamente solo per quest’anno rappresenterà il logo ufficiale delle manifestazioni a calendario turistico.
Per le manifestazioni a calendario storico, per volere degli stessi organizzatori espresso, ancor prima di inserire gli eventi nel programma, campeggerà invece il logo Nazionale, privo di personalizzazione proprio così come fu depositato nel lontano 1955.
Ricordiamo inoltre che il Brand Manual presente nel sito della nostra associazione sarà continuamente aggiornato e implementato, in maniera tale da agevolare il lavoro dei singoli Club e dei vari fornitori nell’esecuzione dei materiali promozionali e di comunicazione.
Ora concluso questo excursus non ci rimane che augurare a tutti i Vespisti d’Italia i migliori auguri, affinché quest’anno rappresenti il miglior punto d’incontro delle vostre esigenze per il presente ed il futuro, ma anche un momento di riflessione sul lungo percorso compiuto fino ad oggi dalla nostra amata Associazione.
