Si è svolta nella mattinata del 28 novembre all’Hotel Garden di Pergusa (Enna) la prima riunione in presenza dei Vespa Club della Sicilia. Alla riunione erano presenti i club, in ordine rigorosamente sparso: Canicattì, Linguaglossa, Augusta, Ruote d’Occidente Marsala, Enna, Valguarnera Caropepe, Messina, Catania, Baucina, Ispica, Mazara del Vallo, Agrigento, Marsala, Termini Imerese, Caccamo, Caltanissetta, Roccalumera, Del Tritone Caltanissetta, Agira, Porto Empedocle, Pirandello, Racalmuto, San Mauro Castelverde e Palermo.
Dopo l’appello dei partecipanti e i saluti del Presidente del VC Valguarnera Caropepe che legge il messaggio di benvenuto del presidente del VC Enna, impossibilitato a partecipare alla riunione perché positivo al Covid, viene nominato segretario della riunione Antonio Paleologo, presidente del VC Palermo.
Il Consigliere Nazionale Vincenzo Vitrioli introduce i lavori con una breve disamina sul ruolo dei collaboratori regionali per i settori, storico culturale, sportivo e turistico, e la presentazione di queste nuove figure istituzionali che per la Sicilia sono: per il settore Storico Culturale Francesco Badalamenti, socio del VC Baucina e Nicola Cacciola socio del VC Messina, per il settore Sport Vincenzo Pisano presidente del VC Agrigento, per il settore turistico Matteo Modica presidente del VC Ispica e Antonio Paleologo presidente del VC Palermo.
Il consigliere Vitrioli nella sua introduzione ha spronato i Vespa Club siciliani a organizzare un maggior numero di manifestazioni di carattere nazionale in tutti i settori, al termine dell’intervento la parola viene ceduta a Antonino De Pasquale, Presidente del VC Marsala e Consigliere Nazionale, con delega al settore Turismo, del Vespa Club d’Italia.
Nino De Pasquale introduce il tema del campionato turistico regionale e illustra nuove modalità di aggregazione per i club attraverso raduni turistici che possano offrire maggiori spunti culturali, inoltre illustra il meccanismo di iscrizione a calendario delle manifestazioni vespistiche attraverso i collaboratori regionali e il portale Vespa Portal, quindi accennando alla rielaborazione del Regolamento Turistico.
Riprende la parola Vincenzo Vitrioli per segnalare le nuove funzioni del sito del Vespa Club d’Italia e il ruolo dell’addetto stampa nazionale raggiungibile all’indirizzo mail alessandro.lanzarini@vespaclubditalia.it, inoltre parla del restyling della rivista e delle modalità di trasmissione di articoli o segnalazioni anche sul nuovo canale Telegram del Vespa Club d’Italia.
Al termine dell’intervento interviene Matteo Modica per parlare del nuovo calendario turistico regionale e della “Giornata del Vespista siciliano”, una giornata dedicata ai vespisti, un momento per ritrovare il piacere di stare insieme: si tratterebbe di un concentramento da tenersi in due date, nella Sicilia orientale la prima, nella Sicilia occidentale la seconda; una manifestazione, come precisa Antonio Paleologo, che possa essere organizzata con la partecipazione di tutti i Vespa Club siciliani e che coinvolga tutti e tre i settori. Inoltre illustra le date già comunicate. Cede la parola ad Enzo Pisani per il settore sportivo: Enzo chiede a tutti collaborazione e aiuto per rilanciare un settore che da tempo in Sicilia ha un ruolo minore e comunica l’intenzione di organizzare un Campionato regionale di Gimkana come punto di partenza, per poi passare a manifestazioni di regolarità, magari organizzando una tappa del Campionato invernale di Regolarità.
Vincenzo Vitrioli, che coordina la riunione, prima di dare la parola ai collaboratori regionali del settore storico/culturale, si sofferma un attimo sui gadget per la stagione 2022, tra cui un libro di Roberto Donati sulla Vespa rally, e a tal proposito invita i presidenti ad organizzarsi per la ricezione e distribuzione dei volumi, oltre che invitare i Presidenti ad incoraggiare la partecipazione dei giovani alla vita dei club.
Chiede la parola il presidente del VC Caltanissetta, Alberto Talluto, che a proposito dei giovani invita a organizzare più manifestazioni sportive anche a partire da un meeting di formazione dedicato proprio ai soci più giovani per avvicinarli all’agonismo: l’intervento anima un dibattito sul tema, si discute dei costi delle manifestazioni ma anche dei giochi in Vespa, gare con uno spirito goliardico che possano anche divertire gli spettatori oltre che i piloti. Al dibattito partecipa anche il padre del campione nazionale di gimkana Simone Ventura, del VC Caltanissetta, inoltre si affronta il tema dell’assicurazione per i partecipanti alle manifestazioni agonistiche ma anche turistiche oltre al tema delle ASD e della convenzione Vespa con il registro storico ASI legata ai soli mezzi Vespa.
Al termine del dibattito la parola passa a Francesco Badalamenti del VC Baucina e a Nicola Cacciola del VC Messina, collaboratori regionali per il settore Storico Culturale: Francesco parla del lavoro svolto tra i collaboratori dei vari settori per l’organizzazione di manifestazioni “miste”, perché se è vero che in Italia il settore Turismo l’ha fatta sempre da padrone questo stesso settore può e deve essere volano per tutti i settori, perché la Vespa è un patrimonio culturale nazionale e perché il Vespa Club d’Italia abbia un ruolo riconosciuto e sia una parte di questo patrimonio, ribandendo altresì la necessità della collaborazione tra tutti i club, coinvolgendo anche quelli che nel tempo, per vari motivi, si sono allontanati.
A seguire, lo stesso presenta una ipotesi di progetto per la partecipazione dei Vespa Club siciliani ad una giornata da tenersi all’autodromo di Pergusa, in cui potrebbero essere presenti prestigiosi circoli di auto e moto storiche, e altri progetti per rievocazioni di gare storiche.
Interviene Domenico Ferrara, Presidente del VC Ruote d’Occidente di Marsala, e illustra la manifestazione che sta organizzando, dalla denominazione “Senza frecce”, destinato a Vespa senza indicatori di direzione con un massimo di 100 equipaggi, e successivamente anche uno dei più giovani club siciliani, il VC Linguaglossa, che tramite il suo rappresentante racconta delle loro iniziative e passioni, e lancia l’iniziativa di Rievocazione storica del Trofeo Linguaglossa, da Catania a Piano Provenzano.
Il dibattito prosegue spaziando dalle Vespa Storiche alle Vespa automatiche fino alle elettriche, di manifestazioni e rievocazioni, di Regolamenti e Registro Storico, ma soprattutto di collaborazione che è la parola d’ordine che i partecipanti alla riunione si sono dati per il 2022.
Una giornata straordinariamente interessante per la varietà e la quantità dei temi affrontati, a dimostrazione che il Vespismo siciliano è “in ottima forma” e guarda avanti con uno spirito ampiamente positivo e pieno di validi presupposti per il futuro.