Come ormai da alcuni anni a questa parte, il Vespa Club Porcia ha organizzato in città la “Befana del Vigile”, manifestazione entrata a pieno titolo nel calendario degli eventi cittadini. Ecco come il sodalizio friulano ci ha presentato e commentato l’evento, che ha ancora una volta riscosso l’interesse e la simpatia degli abitanti di Porcia. Nella galleria, una piccola scelta delle centinaia di immagini catturate durante la giornata, disponibili nella loro completezza all’interno della pagina Facebook del Club.
Da un’idea nata per gioco nell’inverno del 2016, oggi si riconferma come una delle tradizioni più spontanee e più amate. Nel rivedere i vari scatti fotografici vengono in mente le parole scritte dall’allora Presidente Renato Tassinari nella sua relazione al Congresso Nazionale del 1962: “Nel tempo nostro, che è un tempo inesorabile, quel che più conta sono i fatti. Le parole, pertanto, hanno servito e servono ancora, ma in modo sempre più modesto ad illustrare i fatti ed a fissarli nella memoria. Ma alle parole, si potrebbe dire, con maggiore e indiscutibile fedeltà si sono aggiunte le immagini moderne, cioè le fotografie. Sono queste che ormai fanno la cronaca, e anche la storia, con sincerità e precisione, senza essere mai alterate o deformate dalla fantasia della penna; la loro fedeltà non ammette il benché minimo dubbio. E anche quest’anno, seguendo una gradita tradizione, e quasi per equilibrare il fiume di parole che sempre scorre attraverso un Congresso, abbiamo raccolto le fotografie dei fatti realizzati… Sono fatti che non possono non aver lasciato traccia benefica nella cronistoria della motorizzazione leggera, sono fatti che hanno riflesso in diverse contrade d’Italia e d’Europa la vitalità della nostra organizzazione, l’entusiasmo dei mille e mille vespisti che rispondono al richiamo dei nostri colori, che hanno aderito ai nostri programmi con quella volontà animatrice che trasforma le parole in fatti, i progetti ed i sogni nella realtà degli avvenimenti che formano la storia del progresso e della civiltà umana.”– R.T.
