Entusiasmo. Questa è senza dubbio la parola giusta per definire il clima che si è respirato sabato pomeriggio e domenica mattina, 11 e 12 febbraio, nella “Casa dei Vespisti”, ossia il Museo Piaggio di Pontedera. Accolti dal Presidente della Fondazione Piaggio, ing. Riccardo Costagliola, che ha messo a disposizione ancora una volta (la terza, dopo il 2019 e 2020) l’auditorium del Museo, oltre un migliaio di persone ha voluto essere presente per la celebrazione di questo rito laico, assoluta testimonianza della solidità e della forza del movimento vespistico nazionale, come ha successivamente voluto sottolineare il Presidente Roberto Leardi, purtroppo assente per motivi personali ma che ha inviato un messaggio di saluto e ringraziamento tramite un collegamento audio e uno video.
Singoli, piccoli gruppi, vere e proprie comitive si sono ritrovati con il medesimo spirito – fatto di passione, allegria, condivisione del momento – provenendo da ogni parte d’Italia per non mancare a questo ormai tradizionale appuntamento di inizio stagione. C’è chi ha fatto solo una gitarella fuori porta in Vespa, come l’allegra brigata del Vespa Club Lucca, in “costume da vespa” visto il periodo carnevalesco, ma pure (e sono stati tantissimi) chi ha affrontato un viaggio che tra andata e ritorno ha superato il migliaio abbondante di chilometri.
Esserci: questa la parola d’ordine che tanti – oltre ai premiati – hanno desiderato onorare.
Il Direttore Sportivo Leonardo Pilati e il Direttore Turistico Antonino De Pasquale hanno officiato la cerimonia, ciascuno per il proprio settore, coadiuvati dagli altri componenti del Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia (Franco Benignetti, Carlo Bozzetti, Stefano Crociani, Roberto Donati, Alessia Galiotto, Frederik Rosso e Vincenzo Vitrioli), saliti a turno sul palco per consegnare le centinaia di riconoscimenti preparati per l’occasione, sempre introdotti dalla simpaticissima e applauditissima Rebecca, co-presentatrice di giornata.
Tra gli invitati, anche Luigi Frisinghelli (Conservatore del Registro Storico Vespa), Mauro Calestrini (Presidente del Vespa World Club) e Marco Manzoli (Segretario Generale del Vespa World Club), che hanno salutato tutti i presenti ed effettuato alcune premiazioni.
Centinaia sono stati i riconoscimenti consegnati nelle due tranche di premiazioni (l’elenco completo è disponibile nel file scaricabile qui sotto) sia ai singoli classificati che ai Vespa Club, ognuno dei quali è stato sommerso dagli applausi.
Un reportage completo sarà pubblicato sul n. 1-2023 della rivista “Vespa Club d’Italia”.