Nonostante la ricca partecipazione da parte di concorrenti provenienti da 17 Club diversi e due manches selettive per individuare i 16 finalisti, il verdetto del cronometro è stato inesorabile: i Club calabresi profeti in patria ipotecando le prime 10 posizioni, lasciando ben poco spazio ai rivali provenienti dalla Campania, Puglia e Sicilia. Vincenzo Vitrioli (Reggio C.) conquista il gradino più alto del podio, affiancato da un affidabile e costante Bruno Leonte (Reggio C.); meritato terzo posto per Giuseppe Ollio (Cosenza), a seguire Antonio Malavenda (Reggio C.) e Luca Helder De Virgilis (Cosenza).
Interessanti ottimi piazzamenti nei primi 10 assoluti di Alessandra Cicero (Amantea), che conquista l’8° posto e prima Pilota Rosa e di Gianluca Toscano (Reggio C.) che al 10° posto è primo degli under 18. Podio femminile quindi per Alessandra Cicero, seguita da Gabriella Miccoli (Taranto) e Caterina Vispo Coletta (Putignano), per la categoria Under 18 Gianluca Toscano è nel gradino più alto, dopo una serrata sfida con Giovanni Garritano (Cosenza) e Pasquale Pisano (Agrigento); premiati anche gli over 60 con Giovanni Flaccomio (Cosenza), Michele Laddomanda (Crispiniano) e Paolo Spanti (Reggio C.). Menzione speciale per il giovanissimo Simone Marangi (Taranto) che a soli 11 anni ha tenuto una condotta di gara impeccabile!
La sfida si è svolta in due manches di un tracciato ad L da percorrere in senso orario con 3 fotocellule, ed a rendere impegnativa la prova era l’ubicazione della 2° fotocellula che tagliava la “L” a 45°; i migliori 8 di ciascuna manche hanno avuto accesso alla finale. Le prove sono state coordinate dal direttore di gara Demetrio Iero, coadiuvato dallo staff del Vespa Club organizzatore, con Nino Luvarà, collaboratore del VCI settore sport, e dai cronometristi del Vespa Club Taranto. I 16 finalisti quindi si sono sfidati nello stesso tracciato ma da percorrere in senso antiorario.
La partecipata affluenza premia l’organizzazione del Vespa Club Reggio Calabria, ed il Presidente Enzo Caridi, insieme ai soci, ha saputo creare un clima di sana e sportiva competitività, consentendo ai vari Club accorsi di divulgare lo stretto legame fra Vespa e Regolarità. A fare da cornice alla manifestazione la partecipazione di due membri del direttivo del Vespa Club d’Italia: Mariano Munafò e Vincenzo Vitrioli.