Il grande cuore dei vespisti italiani

La tragedia che ha colpito da oltre una settimana l’Emilia-Romagna non poteva lasciare insensibile il grande cuore dei vespisti italiani. L’esempio ci viene da Benedetto “Betto” Lacchè, Ivano Lanzone e Antonio Mango (nomi che nel mondo vespistico non hanno bisogno di ulteriori spiegazioni), che hanno deciso di darsi da fare: l’idea iniziale era quella di riempire un Doblò di generi di prima necessità per le famiglie la cui vita è stata travolta dall’alluvione, ma poi con il coinvolgimento del CIAP (Consorzio Industriali Aprilia) la cosa si è allargata alla partecipazione di aziende e privati cittadini, che hanno voluto collaborare in prima persona.  Il risultato è nelle immagini qui di seguito: un camion è stato caricato di 28 pedane di viveri e attrezzi da lavoro con destinazione Vespa Club Faenza, il quale provvederà alla distribuzione in zona. Per i prossimi giorni è prevista la partenza di un secondo camion. Al punto di raccolta gli organizzatori dell’iniziativa hanno esposto solamente striscioni del Vespa Club d’Italia, a testimoniare l’unità del movimento di fronte ai bisogni di chi già tanto duramente ha dovuto subire.  Il Vespa Club d’Italia ringrazia i soci e tutti coloro che si sono impegnati e continuano a lavorare con un unico scopo, la solidarietà umana, cardine dell’esistenza della nostra Associazione.
Condividi sul tuo social preferito