E’ una bellissima Domenica di fine Maggio e, in occasione del 1° Raduno Nazionale, Amantea è stata letteralmente invasa da quasi 400 Vespe e circa 500 Vespisti. Il raduno, in realtà, era già iniziato il Sabato con l’arrivo dei Vespa Club di: Acquaviva delle fonti, San Vito dei Normanni, Scauri, Marsala, Cutro, Caserta e Villa San Giovanni che hanno avuto la possibilità di godersi con calma tutti gli angoli del nostro paese; dal castello al lungomare, per poi ritrovarsi la sera, tutti insieme, a bere una birra fresca al famosissimo 50 Special Pub del Vicepresidente Antonio Pellegrino. Il giorno seguente, il ritrovo si è tenuto sul corso principale del paese dove tutte le Vespe sono state posizionate, con le segnalazioni fornite dal Club di casa, in modo da creare un’unica ed infinita fila di Vespe. Ad animare la mattinata ci ha pensato il Segretario Andrea Naccarato (soprannominato “Jolly”) che con un casco da apicoltore, o meglio, da “Vespacoltore” ha calorosamente accolto tutti i partecipanti. La mattina è molto animata, ci sono persone pronte a travestirsi in tutti i modi per fare una simpatica foto, c’è un DJ locale con dell’ottima musica e soprattutto non manca la felicità e la voglia di stare insieme di tutti i partecipanti. Il Club è molto legato alle tradizioni e specialità del paese, infatti i gadget scelti sono eccellenze Amanteane: la cipolla rossa di Tropea, fichi caramellati o al cioccolato e una bellissima placca in rilievo. Il giro turistico è da mozzafiato, oltrepassato il centro storico di Amantea, la strada percorsa è la vecchia statale (SP39). Da questa strada si può ammirare sia la calda costa tirrenica che le fresche colline fitte di vegetazione. La meta del giro turistico è senza dubbio la parte più emozionante del raduno, i Vespisti infatti, arrivano con i propri mezzi all’interno del borgo di Fiumefreddo Bruzio, quest’ultimo ha ottenuto la nomina di Sesto borgo più bello d’Italia nel 2017. Parcheggiate le Vespe, i partecipanti assaporano ogni centimetro del borgo, nell’occasione sono state aperte tutte le chiese, anche le più antiche. La vista che offre questo splendido luogo è da sogno, si può ammirare tutta la costa sia dalla piazzetta, oppure dal castello risalente al XII secolo. Al ritorno la strada percorsa è più comoda e veloce (SS18), all’arrivo le Vespe vengono parcheggiate nel piazzale della Chiesa di San Bernardino. Anche ad Amantea la vista e il paesaggio non sono da meno, il pranzo infatti si è tenuto presso il ristorante Tipiko. La struttura si trova nel centro storico ed affaccia su tutto il paese con un enorme e curatissimo prato verde. I 310 Vespisti rimasti degustano piatti e bevande all’aperto e con tutte le polo/divise ufficiali creano un arcobaleno di colori veramente unico. Tagliata la torta, si parte con la consegna dei premi del raduno: la coppa del “Vespa Club più lontano” se lo aggiudica, a mani basse, il Vespa Club Marsala con la bellezza di 570 Km percorsi tutti in moto. Il Vespista più giovane è un tesserato del Vespa Club Cosenza, Club che si aggiudica anche la coppa come “Vespa Club più numeroso” con 33 partecipanti. Il “Vespista più Saggio” invece è di Castrovillari. Finite le premiazioni si passa alla consegna dei riconoscimenti ed ai saluti. E’ andato tutto per il meglio, il clima è stato favorevole e la cornice che si è creata è stata stupenda. Al termine della manifestazione il Presidente Antonio Vadacchino e tutto il Direttivo sono rimasti esterrefatti dalle presenze e da tutto l’affetto dimostrato dai Vespisti. Tutto il Club ringrazia calorosamente tutte le persone che hanno onorato il nostro 1° Raduno Nazionale Vespa Club Amantea. Un ringraziamento speciale ai ragazzi di Marsala, Scauri e Caserta che hanno scelto proprio il nostro raduno per fare una piccola rimpatriata. Un grandissimo ringraziamento soprattutto ai ragazzi e ragazze dello staff che nonostante la giovane età hanno saputo gestire e animare al meglio la manifestazione. Di seguito si ringraziano i Vespa Club: Acquaviva delle fonti, Brutium, Caserta, Castellaneta, Castrovillari, Catanzaro, Cosenza, Corigliano Calabro, Crotone, Cutro, Dasà, Florense, Lamezia Terme, Marsala, Motta San Giovanni, Nicotera, Noci, Paola, Pizzo, Reggio Calabria, Rizziconi, Rho, Rosarno, Rossano, San Vito dei Normanni, Scalea, Scauri, Siderno e Villa San Giovanni. Per chi volesse rivivere tutte le emozioni del raduno sono presenti ben 4 album sulla nostra pagina Facebook e non perdetevi, su Youtube, il cortometraggio di circa 30 minuti con riprese mozzafiato fatte da un drone, interviste e piccoli extra.
2018-06-19