Come Vespa Club d’Italia, nel 2019 anche Vespa Club Piacenza festeggia il settantesimo anniversario, essendo nato ufficialmente il primo novembre del 1949, alla presenza di Renato Tassinari, primo Presidente del Vespa Club d’Italia, che tenne a battesimo l’associazione piacentina. Il 14 luglio i vespisti piacentini hanno voluto celebrare degnamente l’importante traguardo con un Raduno nazionale in Piazza Cavalli, nel “salotto buono” della città emiliana, in pieno centro storico. Vespa Club Piacenza, solitamente avvezzo ad organizzare Vespa Tour sulle colline piacentine, ha quindi accolto oltre 600 vespisti provenienti da 40 Vespa Club italiani e dalla Svizzera, nella Piazza più bella, il vero monumento della città di Piacenza, disponendo le Vespa in esposizione su 500 tappeti rossi ben allineati, come fossero gioielli da ammirare. I partecipanti hanno potuto apprezzare le statue equestri dei Farnese, che danno il nome a Piazza Cavalli, i principali Monumenti e Palazzi, l’atmosfera unica del centro storico e la colazione servita in uno dei locali più rinomati del centro cittadino. Anche la serata Apericena pre-Raduno a base di Vespa Spritz Party è stata allestita nella cornice esclusiva di Teatro Municipale. Molteplici iniziative hanno fatto da contorno all’evento organizzato in città per coinvolgere anche le istituzioni e la cittadinanza nei festeggiamenti per l’importante traguardo dell’associazione piacentina dedicata alla Vespa: una mostra fotografica che ripercorreva per immagini i momenti ed i personaggi del Vespa Club Piacenza, dagli albori, le prime gite degli anni’50, ai giorni nostri; le vetrine commerciali del centro addobbate con le Vespa in esposizione; il progetto di beneficenza che ha visto quest’anno Vespa Club Piacenza raccogliere fondi per esaudire il desiderio di una bimba piacentina in cura per una malattia seria: consegna alla bambina avvenuta in Piazza insieme ad un vespista d’eccezione: il Campione del mondo e Campione olimpico di pallavolo Alessandro “Fox” Fei, socio del Club piacentino che ha partecipato con la sua Vespa al Raduno. Anche una canzone in dialetto piacentino è stata dedicata al settantesimo compleanno del Vespa Club Piacenza: “Dag dal Gas” è il titolo ed è stata cantata in esclusiva dal cantante Maurizio Pitacco in Piazza Cavalli per tutti i partecipanti, facendo ballare i figuranti in costume d’epoca sopraggiunti con le più antiche Vespa faro basso e Sidecar anni’50. Praticamente ogni modello della mitica Vespa era rappresentato nella grande esposizione in favore del pubblico. L’esposizione al pubblico della fiamma sociale, l’antico vessillo originale, risalente ai primi anni cinquanta, è stata un’ulteriore testimonianza del passato e della lunga storia del Club piacentino. Grande soddisfazione per il Presidente Riccardo Gianelli, in carica a Piacenza da 25 anni, per i risultati ottenuti dal meraviglioso STAFF che ha saputo gestire con competenza e garantire accoglienza e buonumore a tutti i partecipanti, assicurando l’atmosfera di Festa. Dopo i Saluti delle autorità cittadine e l’intervento della madrina Marilena Massarini, nota cantante dialettale e figlia di uno dei fondatori del Club, alle ore 11, dal cuore della città il colorato corteo si è diretto sui colli piacentini dove, dopo un itinerario panoramico, gli ospiti sono stati rifocillati con un rinfrescante aperitivo antipasto a base di vini del territorio e salumi piacentini: coppa, salame e pancetta. Il pranzo a base di specialità, come i tradizionali tortelli con la coda ed i pisarei e fasò è stato servito negli ampi saloni dell’Agriturismo AMA di Vigolzone. Infine la Festa è proseguita nel prato con il taglio della torta di compleanno ed il Vespa Party garantito dalla collaborazione dell’ApeDiscoBar di Stefano Dioni con la sua musica, l’amaro, il gelato e l’anguria! I Club provenienti da piú lontano sono stati: 3) VCCopparo 2) VCBolzano 1)VCPordenone rappresentato dallo scrittore viaggiatore Massimo Berlenga. Sono stati premiati (fuori classifica perché non arrivati direttamente dalla loro sede o non viaggianti in Vespa) i VCCarbonia, VCPomigliano d’Arco, VCS.Vincent. Un altro premio fuori classifica ad una coppia dal VCYverdon Neuchatel (Svizzera) che ha percorso in Vespa 450km per raggiungere Piacenza. La classifica dei Club piú numerosi é cosí composta: 3) VCParma e VCCollecchio pari merito con 14 partecipanti ciascuno 2) VCMilano con 18 partecipanti 1) VCLodi con 37 partecipanti, tra cui due veterani a cui è stato consegnato un riconoscimento a conferma che andare in Vespa non ha età. Premio Speciale a Giuliano Galli dal VCValdera per la sua dinamica attivitá di documentazione dei raduni su Facebook. Premio Speciale di ringraziamento a Stefano Dioni del VCPiacenza x la sua insostituibile attivitá di supporto con ApeDiscoBar. Premio Speciale a Loris Polato (VespaCenter) del VCBolzano come ringraziamento per aver soccorso i nostri Vespisti di passaggio a Bolzano in ritorno dal VWD in Ungheria. Premi Speciali a Frederik Rosso e Jean Claude Aiazzi per avere rappresentato ufficialmente il VCd’Italia portando i saluti del Consiglio Direttivo nazionale. Il Raduno si è concluso per i vespisti piacentini con la consapevolezza di avere scritto un’altra pagina di successo nella storia del Vespa Club Piacenza e del Vespa Club d’Italia (testimoniato anche su RAI1 a La vita in Diretta), avendo raggiunto l’obiettivo dell’esaurimento di tutti i 500 posti disponibili e di avere accettato comunque iscrizioni dell’ultimo momento, a conferma della fiducia e della stima degli amici vespisti che hanno desiderato partecipare per festeggiare insieme. Con i valori di accoglienza, aggregazione e condivisione della passione per il mondo Vespa, anche nelle piccole realtà delle città di provincia si scrive e si tramanda la storia settantennale della gloriosa associazione di cui tutti facciamo parte: il Vespa Club d’Italia.
2019-07-26