Partenza in buona salute per il Campionato d’Inverno Area Sud domenica 5 dicembre a San Severo, una cittadina della provincia di Foggia dove ha sede il Vespa Club locale, alla prima esperienza organizzativa di una manifestazione sportiva. Ottima è risultata l’organizzazione curata in prima persona dal Presidente Vito Trotti, coadiuvato da bravi e volonterosi giovani e meno giovani accomunati però tutti dalla passione per la Vespa, per il loro Club e per fare le cose nel migliore dei modi.
San Severo è un vasto comune nella zona settentrionale del Tavoliere delle Puglie con antiche tradizioni mercantili ed agricole, il nome deriva dal suo Santo protettore, San Severino. La città che ha un egregio ma non perfettamente conservato Centro Storico è a circa 30 chilometri dal mare ed è posizionata in una zona decisamente pianeggiante.
Come tradizione dei Campionati d’Inverno di Regolarità degli anni ’60 quattro anni fa sono state riscoperte dalla Direzione Sportiva queste manifestazioni nei mesi invernali. Proprio con lo spirito del gioco, del divertimento e del ritrovarsi con gli amici anche nei mesi freddi, nei quali è difficile effettuare grandi giri in Vespa, queste manifestazioni aprono le porte alla promozione delle pratiche sportive. Più piloti possono infatti partecipare con la stessa Vespa che può anche non essere in regola con il codice della strada in quanto non sono previsti trasferimenti e le prove cronometrate sono effettuate in luoghi chiusi al traffico. Spesso al sabato si possono fare anche delle prove pratiche e teoriche in modo da far capire ai meno esperti in cosa consiste questa specialità sportiva chiamata Regolarità.
Portare oltre 60 vespisti la prima domenica di dicembre a disputarsi questa prima prova del Campionato d’Inverno Area Sud è stato quindi un ottimo inizio, tutto è andato secondo i piani, nonostante il sole, atteso vivamente da tutti, abbia fatto capolino solo a metà della seconda manche, dopo che la temperatura ed il vento freddo avevano nella mattinata raffreddato le mani e le facce ma non gli animi dei piloti intervenuti che attendevano con ansia il loro turno di partenza.
A disegnare il percorso e a fare da cronometrista il Direttore Sportivo del Vespa Club d’Italia Leonardo Pilati che ha predisposto una semplice forma di passaggi controllati con due settori da percorrere in 10 secondi netti. Formula molto semplice da capire per tutti, esperti e meno esperti ed inoltre non legata allo stress e alle tensioni che inevitabilmente crea il Controllo Orario ai piloti ma indirettamente anche ai cronometristi.
Anche se semplice, la formula di gara permette molto spesso ai piloti più esperti di emergere in quanto il gioco alla fine è sempre quello di passare ad un orario ben determinato da una fotocellula che rileva il tempo di transito al centesimo di secondo. In questo caso il pilota più esperto è stato Vincenzo Vitrioli del Vespa Club Reggio Calabria che, abbandonate le vesti di organizzatore per quel che riguarda il Giro dei Tre Mari, si è aggiudicato la manifestazione senza tuttavia dominarla in quanto bene si sono comportati i suoi avversari di giornata.
Nella prima manche Vitrioli è in testa per una sola penalità rispetto a Francesco Nuovo del Vespa Club Crispiano, terzo si piazza Luigi Morelli del San Severo mentre quarto e quinto sono rispettivamente Giuseppe Ollio del Cosenza e Claudio Basile del Martina Franca.
Nella seconda manche Bruno Leonte del Reggio Calabria spunta due ottimi passaggi e si piazza al primo posto, al secondo sale Raffaele Iorio Gnisci del Cosenza e solo terzo è Vincenzo Vitrioli con qualche penalità di troppo. Quarto posto di manche per il giovane Claudio Basile del Martina Franca mentre al quinto posto si inserisce Gianluca Paradiso del Vespa Club Rodi Garganico.
La somma delle manche vede il reggino Vincenzo Vitrioli al primo posto, nella piazza d’onore si classifica Claudio Basile che regala così un ottimo podio al suo Vespa Club Martina Franca, sul terzo gradino sale Raffaele Iorio Gnisci ed il Vespa Club Cosenza al quale è tesserato.
A Bruno Leonte del Reggio Calabria va il meritato cucchiaio di legno, simbolo del quarto posto, anche perché è a sole cinque penalità dal secondo, molto più staccato è invece il quinto classificato, Francesco Cavaleri, cui tocca l’onere di difendere l’onore innanzi tutto del suo Club Salerno ma anche quello di tutta la sua regione Campania.
Concluso il primo atto c’è da aspettare poco più di un mese per la seconda prova a Salerno di questo Campionato che già sembra aver entusiasmato tutte le regioni del sud Italia.
RISULTATI TECNICI
1. Vincenzo Vitrioli (VC Reggio Calabria)
2. Claudio Basile (VC Martina Franca)
3. Raffaele Iorio Gnisci (VC Cosenza)
4. Bruno Leonte (VC Reggio Calabria)
5. Francesco Cavaleri (VC Salerno)
PROSSIME PROVE DEL CAMPIONATO INVERNALE REGOLARITA’ area SUD
09-01-2022 VC Salerno
20-02-2022 VC Cosenza
20-03-2022 VC Martina Franca
