Con la giornata di domenica si da inizio al Campionato Calabro-Siculo di regolarità 2022, che coincide con la 4ª tappa di Campionato Italiano Rievocazioni Storiche.
Amantea è il Vespa Club organizzatore che sceglie come punto di start&stop San Pietro in Amantea, un piccolo e suggestivo comune di pochi ma calorosi abitanti.
La presenza è massiccia, 92 piloti al via tutti calabresi a parte i ragazzi del Club di Taormina che ben avevano fatto al precedente Interregionale. Forte la componente Under-18 provenienti dal Club di Feroleto Antico, alla prima uscita in una manifestazione sportiva dopo la rifondazione nel 2021, Acconia di Curinga e Cosenza dove il Gap dei piloti supera i 60 anni (61 per l’esattezza) grazie alla presenza dell’instancabile Franco Cairo che senza paura a 77 anni affronta tutte le trasferte in Vespa. Al Nazionale i piloti di spicco che si contendono i primi piazzamenti sono Vincenzo Vitrioli e Bruno Leonte del Vespa Club Reggio Calabria, rispettivamente in categoria Faro Basso e Vintage. Insomma, per tutte le squadre un unico obiettivo: battere Reggio Calabria che da quando esiste un campionato all’estremo sud ha sempre dominato.
3-2-1 si parte!
Un CO e due PS rendono la prova ostica per i meno esperti appena entrati nei meccanismi della regolarità, il meteo prometta pioggia ma i primi piloti sono risparmiati e si inizia ad arrampicarsi tra le vie di Lago, la temperatura è gradevole, primaverile, l’asfalto perfetto, sulla destra la Valle degli Olivi ed il monte Verzi disegnano curve e tornanti impetuosi. Nei centri abitati i laghesi aspettano aspettano curiosi le Vespa che sfrecciano, affascinati dalle Faro Basso e dalle Stuzzo presenti e divertiti dalle truccatissime e rumorose PX e Special.
A metà percorso, tramite social, i cronometristi inviano i parziali, alcuni dei piloti approfittando di una pausa si fermano per capire i propri piazzamenti e fare strategia. Al primo posto nessuna novità, Vitrioli con 23 penalità. Più inatteso il 2º è più inatteso, De Virgilis di Cosenza, alla prima vera uscita dopo qualche buon piazzamento nell’invernale. Chiude il podio Casciano di Reggio Calabria ormai una presenza fissa nella parte alta delle classifiche delle prove di regolarità del Sud. Gullì di Rizziconi 4º, Luvarà di Reggio 6º e Iorio di Cosenza 8º sperano in un buon secondo passaggio e, magari, in un passo falso dei primi. Veltri invece, primo tra i piloti di casa al 10° posto paga le poche ore di sonno dedicate all’organizzazione. Primo pilota siciliano con un ottimo 5º parziale Pitone di Taormina. Sicuramente delusi Leonte di Reggio Calabria e Serratore di Acconia fuori dalla zona punti. Nei primi 15 gradini anche due Signore, Amagliani di Taormina 13ª e Cicero di Amantea 15ª.
Si comincia a scendere attorno al chilometro 30, ed arriva anche l’attesa pioggia. Prima di Aiello Calabro la situazione cambia, in giro si trova qualche buca, la strada si stringe, l’asfalto diventa viscido, davvero impegnativo tenere la Vespa in piedi. I ragazzi di Amantea sono degli “Angeli Custodi” in strada, segnalano buche, deviazioni, punti pericolosi, si fanno in quattro. Tutto si normalizza arrivati alla SS18 dove si può rialzare la media.
Il centro di Amantea è caotico, molte le persone in giro nel borgo per fare una passeggiata le Vespa sfilano da tutti i lati tra le macchine e cercano di farsi largo, il belvedere è incantevole, la foto di rito al controllo a timbro è d’obbligo. Si riparte verso San Pietro, ormai manca davvero poco ma la pioggia si intensifica ma la strada è nettamente migliore.
Arrivati all’ultimo step il tempo di registrare i cronometri e si riparte con la prova. 1 CO e 2 PS, stessa tipologia della precedente, ma molti piloti hanno capito come affrontare gli ultimi 20 metri e promettono battaglia. Dopo 92 minuti di passaggi la classifica si stravolge: 1º Vitrioli di Reggio Calabria che si piazza primo anche in classifica Nazionale nelle Faro Basso, al secondo posto Luvarà di Reggio Calabria che scavalca De Virgilis di Cosenza. Fuori dal podio ma a punti Iorio di Cosenza, Casciano e Leonte di Reggio Calabria e Serratore di Acconia di Curinga. Sbalzano fuori dalla zona punti Gulli’ di Rizziconi, Astorino di Feroleto Antico e Veltri di Amantea. Ottima Prova di Amagliani, prima quota rosa, che ai impone al 10º posto nonostante la penalità all’ultima PS.
Nelle squadre vince Reggio Calabria, seguita da Cosenza ed Acconia di Curinga.
Per concludere un grosso applauso al Presidente Antonio Pellegrino, a Roberto Veltri, Andrea “Jolly” Naccarato ed a tutti i ragazzi di Amantea per l’organizzazione impeccabile, che hanno permesso, alla fine, di far vincere la passione per la Vespa anche questa volta.