Bellissima affermazione di un vespista romano, Franco Carboni, alla trentunesima edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, svoltasi tra il 22 e il 28 maggio scorso su un tragitto Pescara-Pescara, con fermate di tappa a Vieste, Polignano a Mare, Santa Maria di Leuca, Matera, Campobasso (totale di circa 1.650 chilometri) per l’organizzazione del Moto Club Terni “L. Liberati – P. Pileri”.
Franco Carboni, che ha preso parte alla manifestazione con la sua Vespa 150 del 1969 nella categoria Vintage, si è aggiudicato tutte le prove speciali nella propria categoria, superando per un solo punto un altro motociclista della Capitale, Paolo Penzo su Motobi Sport Special.
Carboni non era l’unico rappresentante del sodalizio romano al Motogiro d’Italia 2022: con lui era presente anche quest’anno Francesco Muroni, su PX 150, nella categoria Motogiro, classe turistica aperta alle moto attuali. Muroni si è piazzato al terzo posto di categoria alle spalle di Andrea Angiolini e Claudio Antonaci.
La vittoria assoluta è andata a Marco Tomassini, un nome notissimo nel mondo vespistico, in sella a una Gilera 175 Super Sport del 1957.
Complimenti a Franco Carboni, che rinnova ancora una volta la grande tradizione del vespismo romano anche nelle manifestazioni non prettamente vespistiche. Da notare come, terminate le faatiche del Motogiro, Franco e Francesco non si siano concessi nemmeno un giorno di riposo, partendo da Pescara alle 4.30 della domenica mattina per prendere parte a Montone (Perugia) alla Rievocazione Storica in programma.