Al prossimo raduno internazionale di Perugia, Vespa Jazz dell’8/10 luglio, organizzato in collaborazione con la famosa rassegna Umbria Jazz, si terrà un omaggio ad una delle più importanti e note band italiane di jazz. La seconda formazione, nata sulle ceneri della prima formatasi nel 1949, è passata alla storia per noi amanti della produzione Piaggio, per l’inusuale caratteristica di suonare a volte a bordo di un Pentarò per le vie di Roma.
Il nome, Roman New Orleans Jazz Band, venne scelto direttamente dal grande Louis Armstrong che, in una tournè romana, suonò con i jazzisti del gruppo. Il leader, Carlo Loffredo, era affiancato da Piero Saraceni alla tromba, Peppino De Luca al trombone, Roberto Podio alla batteria, Mario Cantini al piano, Maurizio Majorana al contrabbasso e altri che si susseguirono nel corso degli anni.Il Jazz proposto da questa band non era un jazz d’importazione, ma un jazz europeo molto piacevole, senza quelle ripetizioni del jazz americano che ne facevano alcune band, tipo da spettacolo alla moda. È stato un jazz che riproponeva quel vecchio scenario delle taverne di New Orleans, di quella musica nata povera ma arricchitasi di idee. I premi e i riconoscimenti furono prestigiosi in tutta Europa e nel 1961 vi suonò il clarinetto anche Lucio Dalla.
A Perugia un identico Pentarò, con gli strumentisti a bordo che suoneranno dal vivo, solcheranno le vie del centro seguiti da una ventina di Vespa del periodo per rievocare la formazione e che termineranno la loro parata all’Arena di Santa Giuliana al sabato sera ospiti di Umbria Jazz.