Due ore abbondanti di emozioni, di passione, di racconti hanno vivacizzato la serata del 16 settembre nell’auditorium del Museo Piaggio a Pontedera. “La prima Vespa non si scorda mai“, libro ideato da Paola Scarsi (giornalista, ex dipendente Piaggio, figlia dell’autore del celebre disegno pubblicitario con l’elefantino in Vespa) ed edito da Erga edizioni di Genova, ha attirato al Museo un discreto pubblico all’attento ascolto delle voci di alcuni tra i protagonisti dell’opera, ovvero vespisti di ogni età che hanno voluto rispondere all’invito di mettere su carta i propri ricordi e, molto spesso, i propri sentimenti.
All’evento presentato da Eugenio Leone, vicepresidente nazionale di ANCI-Città dei Motori, hanno preso parte l’ing. Riccardo Costagliola (Presidente della Fondazione Piaggio e quindi “padrone di casa”, Roberto Leardi (Presidente del Vespa Club d’Italia), Ettore Prandini (Presidente nazionale di Coldiretti) oltre all’autrice Paola Scarsi e allo staff della casa editrice.
Dopo l’introduzione dell’ing. Costagliola, che ha definito il volume “un affresco di quella che è da sempre la passione per Vespa”, Roberto Leardi ha ricordato come da ormai 77 anni Vespa faccia parte della vita quotidiana degli Italiani e non solo, e che partendo da un uso prettamente destinato alla mobilità individuale essa sia stata capace di trasformarsi in un potentissimo mezzo prima per la rinascita del Paese nel secondo dopoguerra e quindi per la socializzazione tra le persone di qualsiasi estrazione sociale, segnando epoche ben distinte come, ad esempio, quella che giusto sessant’anni fa con la nascita della Vespa 50, vide i quattordicenni entrare a pieno titolo nella società moderna.
Successivamente Ettore Prandini ha focalizzato Vespa come una delle principali eccellenze italiane, poi raccontando esperienze personali nel suo rapporto con lo scooter Piaggio. L’evento ha fatto parte dell'”Italian Motor Week“, una settimana ricca di avvenimenti motoristici su tutto il territorio nazionale. In collegamento anche Danilo Moriero, Segretario Generale di ANCI-Città dei Motori, l’associazione che riunisce quaranta città (tra cui, oltre a Pontedera, anche Maranello, Arese, Mandello del Lario, Noale solo per fare alcuni esempi) in cui il motorismo è da sempre il principale volano dell’economia e dell’industria nazionale.
A seguire, una nutrita serie di interventi da parte di contributori al volume, molti dei quali sono nomi notissimi nell’ambiente vespistico nazionale.
“La prima Vespa non si scorda mai” è un libro basato sulla polisensorialità, una nuova frontiera della comunicazione editoriale, attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Per ulteriori informazioni www.erga.it