Il Vespa Club d’Italia protagonista allo stand ASI – Bologna, 27 ottobre 2023

La collaborazione tra ASI Automotoclub Storico Italiano e il Vespa Club d’Italia, iniziata un paio di stagioni fa quando il Vespa Club d’Italia si è affiliato alla storica Associazione, si è rinnovata venerdì 27 ottobre alla Fiera Auto e Moto d’Epoca di Bologna, luogo nel quale questa Fiera si è trasferita da Padova per la prima volta. Nel Mega Village predisposto da ASI, il Vespa Club d’Italia ha effettuato due interventi nell’auditorium, uno per presentare il prossimo Giro dei Tre Mari e l’altro per esporre il progetto “Vespa Patrimonio Culturale Italiano”.


Il primo intervento è stato tenuto dal Vicepresidente Leonardo Pilati assieme a Giuseppe Nacci, Presidente del Vespa Club Ceglie Messapica, nel quale sono stati raccontati con brevi cenni la nascita della Vespa e i motivi per i quali il veicolo ha sempre avuto ambizioni agonistiche, quindi è stato presentato il Giro dei Tre Mari 2024.
Molto più ampio e articolato l’intervento riguardante il progetto “Vespa Patrimonio Culturale Italiano” con l’introduzione da parte del Consigliere Federale ASI Leonardo Greco che ha parlato del fenomeno Vespa, con i suoi enormi numeri di produzione e diffusione in ogni parte del mondo.


Il Presidente Roberto Leardi ha successivamente elencato le caratteristiche della Vespa, le tappe dell’associazionismo legato a Vespa, che nel 2024 compirà 75 anni e che negli ultimi venti ha conosciuto una enorme espansione nella nostra nazione e nel mondo.


L’intervento successivo di Roberto Donati ha spiegato nel migliore dei modi le ragioni per cui la Vespa ha tutte le carte in regola per diventare un patrimonio culturale del nostro Paese: perché fa parte della nostra storia ed è quasi un elemento del paesaggio, perché tutti noi ci ricordiamo gli slogan delle pubblicità Vespa e perché in tutte le famiglie italiane è entrata prima o poi una Vespa.


Gli interventi sono stati apprezzati dai dirigenti ASI e dal Presidente Alberto Scuro, al quale è stata consegnata una targa dal Presidente Leardi, e dal Responsabile dell’Ufficio Stampa Luca Gastaldi, moderatore del convegno.


Una collaborazione, quella con ASI, che ci permette di fornire ai nostri tesserati il CRS (Certificato di Rilevanza Storica) ed eventuali documenti per le re-immatricolazioni. Anche per questo ci auguriamo che questa collaborazione continui per molto tempo portando dei vantaggi ad entrambe le Associazioni: noi del Vespa Club d’Italia abbiamo sicuramente molto da imparare dalla classe e dalla qualità che ASI Automotoclub Storico Italiano mette in campo nei vari settori di competenza.

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