La 12. prova del Campionato Rievocazioni Storiche – V.C. Bologna, 22 ottobre 2023

E’ ormai diventata una tradizione la manifestazione di Bologna del Campionato Rievocazioni Storiche, che quest’anno ha concluso le ostilità dopo dodici prove di questo Campionato che ha percorso tutta l’Italia dal Trentino alla Sicilia, dalla Campania al Piemonte. Tiriamo quindi le somme di un Campionato al quale si possono fare tutte le critiche che vogliamo, ma non quelle di non essere promozionale, di non essere di facile organizzazione, di non essere una festa ogni volta che ci si trova ecc, ecc.


Una osservazione però la dobbiamo fare: è stato un errore considerare sette manifestazioni valide per la classifica finale: troppe, qualche squadra, soprattutto del centro sud, non ha partecipato perché non avrebbe potuto disputare le sette prove necessarie per sperare in un risultato finale prestigioso nella graduatoria complessiva. Probabilmente l’anno prossimo si ritornerà ad avere cinque manifestazioni valide così da permettere a molti più piloti di concorrere per la vittoria finale.

Qualcuno dice che le prove sono troppe e lo sono sicuramente state le 19 della stagione 2022, ma 12 ci sembra un equo compromesso, visto che poi quasi tutte le regioni vorrebbero farne una e le regioni sono 20, quindi a quasi la metà bisogna dire di no e cercare l’alternanza annuale.


Nelle varie prove si sono verificate sostanziose differenze nel numero dei partecipanti, compresi tra i 96 di Salerno e i 26 di Barcellona Pozzo di Gotto: in media sono stati 58,3, cifra che permette di gestire bene le manifestazioni anche se, ricordiamo, il costo dell’iscrizione era da regolamento 30 € con le eventuali placche o pasti che dovevano essere facoltativi.


Queste semplici manifestazioni, distribuite lungo la penisola, hanno coinvolto molti appassionati, permesso a molti piloti di affermarsi e passare di categoria, formato organizzatori in quasi tutte le regioni: insomma, hanno creato un vortice sportivo con un basso livello agonistico che ha fatto bene all’ambiente appassionando piloti ed organizzatori.


Con queste premesse torniamo a quest’ultima prova organizzata dal Vespa Club Bologna, prima della quale tre categorie dovevano ancora  decretare i vincitori: la Expert, la Vintage e la Squadre. Originale il percorso delle prove controllate con un cerchio sul quale erano predisposti i tre rilevamenti, da percorrere nel primo passaggio molto lentamente e nel secondo molto velocemente.
Dopo i primi passaggi si piazza in testa Leonardo Pilati del Rovereto con sole sette penalità facendo presagire una facile vittoria, dato che già il secondo Ardolfi Simone del Chiari ne aveva il doppio e il terzo Mafezzoni Gabriele una di più. Quarto e quinto rispettivamente il bolognese Nico Nardone e Maurizio Norbis del Chiari.


Cambia tutto nella seconda manche nella quale emergono Gabriele Cagni del Montecchio Emilia e Mirko Zambaldo del Verona che finiscono nell’ordine sia nell’Assoluta che nella Expert. Terzo nella Expert è l’aquilano Leonardo Santucci e solo quarto Pilati, che comunque per un solo punto è Campione Finale Expert proprio davanti a Santucci.


La Vintage è vinta da Mattia Merlo dell’Ivrea, secondo è Roberto De Carolis del Le Ferriere al quale i 20 punti del secondo posto bastano per vincere il Campionato. Terzo nell’evento è Cristian Marinelli del Canale Monterano mentre nel Campionato dietro a De Carolis si piazza Mattia Merlo con al terzo posto Emanuela Selva del Milano.


Nella Faro Basso il primo classificato è Simone Ardolfi del Chiari, secondo è Maurizio Norbis suo compagno di squadra e terzo Glisente Moscardi, che già da qualche manifestazione aveva vinto il Campionato, sia nella Categoria che nella Assoluta, meritandosi per questo la Maglia Tricolore. Secondo in Campionato Maurizio Norbis e terzo Gianluca Marinelli del Canale Monterano.


Nella Categoria Storico la vittoria va al neo Campione Italiano Promo Massimiliano Cerutti dell’Ivrea, secondo posto per il roveretano Manuel Matuzzi e terzo Roberto Scatola del Montecchio, che già dalla manifestazione scorsa era matematicamente Campione della Categoria in Campionato. Secondo nel Campionato è Massimiliano Cerutti e terzo Gian Michele Merlo.


La Squadre, ancora matematicamente in bilico per la vittoria finale prima dell’ultima prova, viene vinta dal Vespa Club Chiari davanti a Montecchio Emilia e Rovereto. Le prime due sono anche così classificate in Campionato mentre al terzo posto finale si classifica il Vespa Club Canale Monterano.


Molto bello quest’anno il percorso turistico, con tanti saliscendi e tante curve sulle colline di Bologna. Molto suggestivo il passaggio dal ponte di Vizzano, ponte sospeso in legno al centro di molte vicissitudini nella sua lunga storia che comincia addirittura dall’epoca romana, quando sembra che fungesse da collegamento per la strada che collegava Roma a Bologna.
Grazie quindi al Vespa Club Bologna e al suo Presidente Claudio Ferrini che con questa manifestazione vuole ricordare ogni anno il caro amico Renato Belletti.

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