Week end da incorniciare per il Vespa Club Montebelluna..Due giorni per festeggiare degnamente il 15° Vespa Regina Tour. Ma andiamo con ordine, tutto comincia sabato 12 novembre alle 11:00 con ritrovo presso l’Osteria ae Cavaine, sede storica del Vespa Club Montebelluna, per il giro delle colline del prosecco, patrimonio dell’Unesco. Più di 120 vespisti insieme per scoprire scorci idilliaci, uniti alle testimonianze storiche del passato, che hanno fatto di questo giro un’occasione unica per correre in Vespa alla scoperta di distese di vigneti votati al Prosecco, bollicine che tutto il mondo ci chiede. Pranzo meraviglioso presso cantina agriturismo Riva de Milan con salumi e formaggi locali e la chicca… i prodotti enogastronomici portati dai club da tutta l’Italia.
La serata termina in Villa Razzolini ad Asolo, ristorante in villa veneta Palladiana di nobili veneziani. Qui si cena godendo della straordinaria bellezza e della magica atmosfera del luogo. Serata di Gala con 200 vespisti preparati a festa. La domenica tutti pronti a Madonna della Salute, piccola frazione del comune di Maser. Lì si accolgono i 1000 vespisti e i 105 club arrivati da tutta Italia. Per tradizione colazione con trippa e vino nero. Incredibile l’affluenza, sicuramente molti di più dei 1000 vespisti preiscritti, sicuramente 1200: merito del bel sole, della precisione maniacale con cui è stato organizzato il raduno o semplicemente della fama che si è creato il Regina Tour negli anni, per i più simbolo di affidabilità e autentico divertimento.
Da qui si parte per il giro alla scoperta della terra della Regina Cornaro, un tempo regina di Asolo, da cui prende il nome il tour e delle sue bellezze artistiche, naturali e gastronomiche. Si ammirano suggestivi panorami sul paesaggio circostante, scorci inediti di macchie boscate dai colori autunnali incredibili, intervallati solo da piccoli borghi e case contadine. La prima tappa è dedicata a Villa Razzolini, villa settecentesca, qui sul meraviglioso parco che circonda la stessa, viene servito un ottimo panino con la bistecca alla griglia e vino rosso dei colli .Da sottolineare e ringraziare la dedizione dello staff, 1000 panini serviti in 32 minuti. Si sale in Vespa e si riparte, su e giù fra dolci colline baciate dal sole che il mondo intero ci invidia.
La seconda sosta con biscotto fatto in casa e vin brulè è servita al Valeri 84, prestigioso negozio di abbigliamento moto vintage, dove anche con la presenza di Stefano Dioni con la sua DiscoApe tutto sembrava magico. Poi il pranzo presso il capannone riscaldato del comitato festeggiamenti Madonna della Salute, magistralmente capitanato da Claudio Reginato. È qui che il Vespa Club raggiunge l’apice dell’approvazione di tutti. E, per chi organizza, non c’è soddisfazione più grande. I vespisti vengono accolti da un menu sublime tra cui lo spiedo gigante. Nonostante il gran numero di vespisti (650 posti disponibili a numero chiuso per il pranzo), il servizio è eccellente ed impeccabile, il cibo prelibato e il vino a fiumi. Seguono le premiazioni di rito, con la supervisione e partecipazione del direttore Turistico nazionale AntoninoDe Pasquale, del segretario nazionale AlessiaGaliotto e dei commissari delle regioni Veneto, Trentino Alto Adige, Liguria, Lombardia. Tante le classifiche da premiare, tra cui la classifica turistica nazionale per club: I° classificato Vespa Club nel Tempo (Roma), 2° classificato Vespa club Agnone (Molise), 3° classificato Vespa Club Lecco.
Al termine della giornata sono tante le sensazioni e le emozioni provate, soprattutto dagli organizzatori: il raduno è costato tanto, in termini di sforzi e di lavoro, ma doveva essere così per la festa del il 15° Vespa Regina Tour che fa dell’amicizia il suo valore più importante.
Un grazie alla segreteria, ai consiglieri, allo staff dei vespisti, al Comitato festeggiamenti Madonna della salute, alle amministrazioni, a tutte le vespiste e mogli dei vespisti che sono sempre con noi e un sincero ringraziamento a tutti coloro che sicuramente stiamo dimenticando ma hanno contribuito e permesso alla riuscita di un evento unico, ultimi ma non ultimi ringrazio i 1200 vespisti partecipanti che si sono comportati in maniere esemplare dando colore e gioia con le loro amatissime Vespa e Ape. Arrivederci al 2023.
Vespa Club Montebelluna
