Il secondo capitolo del Campionato Audax 2023 si è consumato sabato 13 maggio in Puglia, dove con partenza e arrivo a Cassano si è svolto l’Audax del Parco delle Murge.
Le Murge sono un territorio corrispondente ad un altopiano carsico molto vasto situato tra Puglia e Basilicata, i cui rilievi più alti arrivano a poco meno di 700 metri sul livello del mare. Il territorio dell’altopiano fa parte prevalentemente della città metropolitana di Bari e della provincia di Barletta – Andria – Trani, si estende fin nella provincia di Matera in Basilicata e a sud nelle province di Taranto e marginalmente in quella di Brindisi.
Il territorio delle Murge è caratterizzato dalle gravine, erosioni carsiche paragonabili ai canyon americani con pareti ripide e profondità che arrivano in qualche caso anche ai 200 metri.
E alcune di queste gravine grazie all’Audax del Parco i vespisti le hanno viste: innanzitutto quella di Matera con i suoi sassi dove i fotografi si sono sbizzarriti, poi quella di Gravina, città nella quale ha sede il Parco nazionale dell’Alta Murgia.
Gli olivi appena fuori da Cassano, poi le immense distese di grano ancora verde, poi le foreste come quella di Mercadante sono stati i paesaggi attraversati dall’Audax e molto apprezzati da chi non li conosceva. Un po’ di difficoltà l’ha messa la pioggia, che ha reso viscidissimo il passaggio dai sassi di Matera ma insidiato anche la percorrenza delle altre strade, tuttavia tutto è andato bene con qualche scivolone ma senza conseguenze per le persone.
Un sentito grazie va in primo luogo a Carmelo De Candia, Presidente del Vespa Club Cassano, e anche a tutti i suoi collaboratori che hanno portato alla fine questa manifestazione in modo ottimale nonostante i problemi organizzativi nei giorni precedenti e il maltempo nella giornata di effettuazione.
Le regioni del sud Italia hanno bisogno di queste manifestazioni che sono quelle che scrivono la storia del vespismo e dello Sport in Vespa, e per questo vogliamo ringraziare gli organizzatori che hanno iniziato ad organizzarle in Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia qualche anno fa, quelli che le stanno organizzando ora e quelli che le organizzeranno negli anni prossimi continuando una tradizione ormai consolidata.
Poco meno di un centinaio i piloti alla partenza con la maggior parte di essi provenienti dalle regioni di Puglia e Calabria, presenti anche rappresentanti dal Lazio, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Marche e Trentino Alto Adige.
Incerto fino alla fine il nome del vincitore assoluto, che alla fine è risultato Leonardo Santucci del Vespa Club l’Aquila. Arrivato allo Sport in Vespa solo qualche anno fa, il simpatico Leonardo ha fatto passi da gigante in breve tempo e vincendo l’anno scorso la categoria Vintage del Campionato Audax è stato promosso Expert. I suoi meriti sono stati anche quelli di aver dato tanto allo Sport in Vespa lavorando da Commissario per la sua regione Abruzzo e costruendo dal nulla una ottima squadra sportiva nel suo Club al motto di “Oggi non si scherza” frase coniata all’Audax di Roma da un altro Leonardo ma adottata da lui come simpatica battuta.
Altra menzione la merita il secondo classificato Andrea Occhilupo, ottimo pilota del Vespa Club Lecce. In testa dopo la prima sessione di passaggi all’Agritur Fasano il giovane Andrea, che si era già messo in luce nelle manifestazioni regionali ed alla Coppa delle Regioni nel 2019, ha perso qualche punto nelle successive prove finendo dietro per una ventina di penalità di scarto. Date le sue capacità è veramente un peccato che non partecipi ai campionati nazionali che lo vedrebbero, come in questa occasione, sicuramente ai primi posti.
Al terzo posto assoluto troviamo un altro bravo pilota emergente, Roberto De Carolis del neonato Vespa Club Le Ferriere, che con una ottima condotta di gara ha ottenuto questo risultato di prestigio.
Per quel che riguarda le Categorie del Campionato, nella Expert dopo Santucci sono sul podio Leonardo Pilati e Vincenzo Vitrioli. Nella Vintage dopo Occhilupo e De Carolis si classifica Giorgio Sebastiani del Vespa Club l’Aquila, nella Faro Basso è primo Antonio Malavenda del Reggio Calabria, secondo Francesco Nuovo del Vespa Club Crispiano e terzo Vittorio Marchioni del Bologna.
La Categoria Automatiche è vinta da Gianluca Marinelli del Canale Monterano davanti a Fabio Tesone del Le Ferriere ed a Cosimo Barratta del Martina Franca. Nelle Squadre primo il Vespa Club l’Aquila con Santucci, Sebastiani e Di Virgilio, secondo il Vespa Club Le Ferriere con De Carolis, Lanzone e Tesone, e terzo il Vespa Club Reggio Calabria con i piloti Vitrioli, Leonte e Malavenda.
2023-05-15