“Profumi e colori” si potrebbe intitolare il resoconto della manifestazione di Campionato Rievocazioni Storiche che si è svolta a Taormina il giorno 11 giugno. Profumi di gelsomino, di ginestra, di fiori di campagna, di pesce, di mare e chi più ne ha più ne metta, ma anche profumo sportivo, di Vespa e di amicizia. Una giornata iniziata già nel tardo pomeriggio del sabato con gli arrivi dei partecipanti più lontani, alcuni dei quali provenienti da fuori regione, dalla Lombardia, dal Trentino, dal Lazio, dall’Abruzzo e dalla Calabria. Una decina di piloti “continentali” giunti per onorare questa manifestazione ma anche quella che si sarebbe dovuta svolgere a Barcellona Pozzo di Gotto il giorno prima, non effettuata per imprevisti non addebitabili al Club. La prova di Barcellona è stata infatti messa in coda a questa, effettuando solo le prove cronometrate e le relative classifiche e premiazioni.
Parlare di Taormina che è uno dei centri turistici internazionali più famosi e prestigiosi dell’isola siciliana è difficile, le sensazioni sono infinite e tutte gradevoli. La città è posta su una balza del monte Tauro a circa 200 metri sul livello del mare che si vede panoramicamente da qualsiasi strada si voglia salire per andarci. Una decina di tornanti e la vista è eccezionale, l’Isola Bella è forse il soggetto più importante e poi i panfili ormeggiati nella baia di Naxos, la Calabria in lontananza e l’Etna con ancora la neve. Le strade del centro storico sono piene di turisti, si sentono parlare tutte le lingue, si riconosce l’americano dall’inglese, il tedesco dal belga, lo spagnolo dal portoghese.
E lì in mezzo ci sono le Vespa, entrate dall’antica porta Catania e ferme nella centralissima piazza Duomo per le operazioni preliminari, poi la partenza simbolica e la foto ricordo. Tutto questo grazie al Vespa Club Taormina con il suo Presidente Francesco Cappello e gli altri suoi collaboratori con in testa il Vice Presidente Mario Intilisano che hanno dato vita a questa manifestazione.
Dopo la partenza con tanto di bandiera a scacchi si scende verso Letojanni, passando davanti all’Isola Bella, dove sono posizionati i controlli orari in piazza del Mercato, che già nel 2010 aveva ospitato una prova di Campionato Italiano FMI e molti vespisti da ogni parte d’Italia erano giunti per parteciparvi. Dopo i controlli partenza per Gallodoro e poi salita fino ai 1000 metri del monte Kalfa da dove il panorama è veramente infinito sia sul mare sia sull’Etna che purtroppo in questa occasione era coperto dalle nubi e si intravedeva solo un po’ di neve sulle sue pendici.
Difficoltosa per il fondo sconnesso ma molto panoramica la strada che porta i vespisti fino a Castelmola, le medie si abbassano e qualcuno arriva trafelato al controllo finale e compromette la sua classifica. A distanza di venti minuti si consumano i controlli per la manifestazione che si doveva svolgere a Barcellona Pozzo di Gotto e anche in questo caso le classifiche emettono i loro verdetti.
Per la manifestazione di Taormina in testa alle classifiche troviamo Glisente Moscardi del Pisogne primo assoluto e della Faro Basso, secondo e terzo nella categoria rispettivamente Gianluca Marinelli del Canale Monterano e Pasquale Imerti del Villa San Giovanni.
Nella Storico tripletta del Taormina con Vincenzo Annuario primo, Antonio D’Agostino secondo e Cateno Intilisano terzo.
La Vintage è vinta da Roberto De Carolis del Le Ferriere con al secondo posto Christian Marinelli del Canale Monterano e al terzo Calogero Natalello del Vespa Club Agrigento.
Solo tre gli Expert finiti nell’ordine: Leonardo Pilati del Rovereto, Leonardo Santucci dell’Aquila e VincenzoVitrioli del Reggio Calabria. Nelle Squadre primeggia Agrigento davanti a Taormina e Canale Monterano.
Per quel che riguarda la manifestazione che si doveva svolgere a Barcellona Pozzo di Gotto erano presenti a Taormina il Presidente Mariano Munafò e gran parte del suo Staff: le classifiche hanno decretato al primo posto assoluto e della Expert Leonardo Santucci, secondo di categoria Leonardo Pilati e terzo Vincenzo Vitrioli. Nella Faro Basso è vincente Glisente Moscardi seguito da Gianluca Marinelli, mentre nella Storico si impone Antonio D’Agostino, secondo Roberto Antonacci del Barcellona Pozzo di Gotto e terzo Vincenzo Annuario.
La numerosa categoria Vintage è appannaggio di Roberto De Carolis con al secondo posto il giovane Christian Marinelli e terzo Vincenzo Lo Forte che difende i colori del Vespa Club Barcellona Pozzo di Gotto.
Nelle Squadre prima classificata è il Vespa Club Barcellona pozzo di Gotto, seconda Taormina e terza Canale Monterano.
Si conclude così l’ottima due giorni sportiva in terra siciliana, regione che quest’anno si è messa in gioco con tante manifestazioni sportive sia di Gimkana che di Regolarità effettuando per la prima volta un suo singolo Campionato Regionale. Tutte le componenti devono comunque fare esperienza e confrontarsi anche per fare in modo che problemi organizzativi come quelli subiti dal Vespa Club Barcellona non abbiano più da succedere.
