In questo mondo, nel quale spesso le cose nascono e muoiono velocemente, arrivare a quaranta anni per un’Associazione è un bel traguardo. Lungimiranti sono stati quei nove soci fondatori che nel 1983, capitanati da Luigi Frisinghelli, hanno fondato il 4 gennaio di quell’anno il Vespa Club Rovereto. L’impronta sportiva data da Frisinghelli ha portato il Club roveretano a diventare il più titolato Vespa Club internazionale. In questi quarant’anni sono stati 22 i piloti che hanno vinto almeno un campionato Italiano o europeo, individuale o a squadre, per un totale di 140 trofei portati sotto la quercia.
Ma molte sono state anche le trasferte turistiche in Italia e all’estero, in Francia, Belgio, Croazia, Ungheria, Austria, Germania, Olanda, Inghilterra, Spagna, Portogallo. Molte le gite organizzate e molti i passi che sono stati scalati dalle Vespa con la fascia gialloverde, molti anche i viaggi in solitaria o a coppie verso nazioni estere e verso il sud Italia o sui cammini e le vie internazionali.
Molte le organizzazioni, sportive e turistiche ma le maggiori manifestazioni sono state quelle storiche con il primo raduno internazionale Storico nel 1988 e poi quelli del 2010 e 2022 per festeggiare i 30 ed i 40 anni del Registro Storico Vespa, che grazie a Frisinghelli risiede a Rovereto da quando egli ne è il Conservatore.
Il Vespa Club Rovereto fa parte di quella grande famiglia formata da oltre 600 Club che si chiama Vespa Club d’Italia, è uno dei più vecchi e più conosciuti, e da oltre 35 anni ha sempre avuto almeno un suo membro nel Consiglio Direttivo nazionale, attualmente ne esprime il Vice Presidente nonché Direttore Sportivo.
Alla festa organizzata per i 40 anni il primo luglio scorso erano presenti molti soci, ma anche numerosi amici provenienti da Germania, Croazia, Serbia e diverse regioni italiane: era presente la ex Presidentessa FIV Christa Solbach, ma anche il grande amico Manfred Brandt, ex Direttore Sportivo Internazionale. Non sono poi mancati i piloti che hanno conseguito le vittorie sul campo di gara e molte delle persone che hanno reso grande il Vespa Club in tutti questi anni.
Non potevano mancare i dirigenti pubblici, che sempre hanno collaborato alle iniziative proposte dai vespisti: il Sindaco Valduga con gli assessori Bortot e Plotegher. Presenti anche il Presidente della FMI trentina Versini, il Consigliere del Vespa Club d’Italia Benignetti, l’addetto stampa del VCI Lanzarini e i Presidenti del VC Trento, Rossi, e del MC Pippo Zanini, Poli.
Una festa riuscita in pieno con ringraziamenti e riconoscimenti a tutti a ricordare questa ricorrenza: ai partecipanti è stata donata infine una copia del libro scritto per l’occasione da Leonardo Pilati che racconta la gran parte dei fatti che hanno costruito i 40 anni di vita del Club roveretano con circa 400 foto a corredo. Buon compleanno quindi al Vespa Club Rovereto con l’augurio di riscuotere ancora molto successo in tutti quei campi che i suoi soci, in futuro, affronteranno.
