Sabato 22 luglio 2023 si è svolto a Carrara il 9° Raduno regionale “Vespe da sera” organizzato dal Vespa Club “Antonino” Carrara dei Marmi. Un pomeriggio ed una serata in cui la passione per le due ruote storiche è entrata nel cuore della Capitale mondiale del marmo trasformandola, per l’occasione, nella Capitale regionale della Vespa.
Il Club ospitante è riuscito a raccogliere ai piedi delle Alpi Apuane circa 25 Club, più di 130 Vespa e 150 partecipanti. Un numero di tutto rispetto sia a livello di Vespa che di vespisti per essere un evento svoltosi in un torrido sabato di metà luglio. A Carrara si sono ritrovati vespisti provenienti da Agrate Brianza, Aulla, Bergamo, Carmagnola, Castelfiorentino, Collecchio, Cremona, Fiesole, Firenze, Ivrea, Sarzana, Lastra a Signa, Lucca, Monsummano Terme, Montebelluna, Modena, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pontedera, Valdelsa, Versilia che hanno dato un tocco in più a questa grande festa su due ruote. Una giornata che ha visto la presenza anche di numerosi “personaggi famosi” del vespismo italiano contemporaneo!
Ma adesso la cronaca…
Il Raduno ha preso il via dalla Sede del Vespa Club Carrara, punto strategico per la gestione e per l’arrivo dei Vespisti. Due le partenze per permettere agli intervenuti di vivere al meglio e secondo i propri desideri l’evento vespistico. Il primo gruppo, attraversando la Città, si è diretto nel cuore dei bacini marmiferi di Ravaccione e Fantiscritti. La “carovana vespistica” si è ritrovata, rigorosamente in sella, all’interno della megalitica cava in galleria dove, fra lo stupore generale, si è svolta la visita guidata con la consumazione di prodotti locali direttamente sui blocchi di marmo estratto. Durante la sosta, lo stupore dei presenti aumentava e, ai piedi della copia del famoso Giudizio universale della Cappella Sistina di Roma, ognuno ha immortalato il momento con foto e video capendo l’unicità del momento che stavano vivendo. Un momento veramente molto apprezzato dai Vespisti venuti a Carrara. Il secondo gruppo, attraverso le colline sopra la Città, si è diretto verso il caratteristico borgo di Colonnata, patria del famoso lardo e paese di cavatori. L’arrivo sulla tipica piazza di marmo immersa tra i picchi delle montagne apuane ha permesso ai Vespisti di visitare il paese e di degustare e portare a casa specialità culinarie preparate con il famoso salume locale. Successivamente i due gruppi si sono ricongiunti per recarsi presso lo Studio d’Arte e di Scultura Monfroni, a due passi dal paese di Codena. Una volta arrivati, gli intervenuti sono rimasti nuovamente a bocca aperta: il Vespa Club Carrara, insieme alla Pubblica Assistenza Concordia di Fosdinovo, ha permesso ai Vespisti di consumare l’ormai famoso Aperitivo del Cavatore tra le statue di marmo, le opere scolpite ed i laboratori di rifinitura. In questo contesto particolare si sono svolte anche le premiazioni di Club e Vespisti, secondo il criterio del Vespa Club d’Italia.
Successivamente lo “sciame vespistico” ha raggiunto la zona di Marina di Carrara, passando dai monti apuani al Mar Tirreno. La cena tipica a due passi dalle onde, ha permesso ad ogni Vespista di trovare ristoro dopo la calura della giornata. La torta, il karaoke e la serata danzante ha concluso un evento in serale/notturna che molti di loro hanno definito “uno dei raduni più belli dell’anno”! Da menzionare la consegna del Premio Antonino, assegnato al vespista più giovane. Antonino, alla cui memoria è intitolato il Club, è scomparso a 20 anni, troppo presto… Un modo per ricordarlo ad ogni Raduno che il Club carrarese organizzerà! Anche durante questo Raduno, il ricordo di Antonino ha suscitato commozione, lacrime ed un lungo applauso. Perché Antonino è il Vespa Club Carrara ed il Vespa Club Carrara è Antonino! Un grazie non può mancare a tutti i Vespisti che hanno scelto Carrara per passare un pomeriggio in compagnia, ai vari Vespa Club intervenuti, agli Sponsor e a tutti i collaboratori. All’anno prossimo!
