Ottime risultanze dalla riunione regionale dei Club della Puglia e Basilicata, domenica 5 novembre a Bari, dove il vecchio stadio della Vittoria ha ospitato i quasi 40 Club che si sono presentati all’appello del Vespa Club d’Italia. La riunione è stata ottimamente organizzata dal Vespa Club Bari con il Presidente Maurizio De Pasquale in testa, nel capoluogo della Puglia, in quanto essere più o meno al centro della regione.
Presenti a rappresentare il Vespa Club d’Italia il Vice Presidente Leonardo Pilati e il Consigliere Franco Benignetti, responsabile delle regioni Puglia e Basilicata assieme al presidente Leardi.
Dopo il saluto dei Consiglieri, i Commissari Turistico e Sportivo Giuseppe Nacci e Cosimo Barratta hanno relazionato sulle attività della regione nella stagione scorsa e programmato la prossima. Giustificato il Commissario sportivo per la Gimkana Antonio Marangi, assente per l’impegno della manifestazione di Gimkana, finale delle regioni del Sud Italia che si svolgeva in concomitanza in Calabria.
La presenza del Responsabile CONI della regione Angelo Giliberti ha evidenziato le problematiche legate all’associazionismo, ribadito le regole per le ASD, soluzione alla quale i Club sono invitati ad aderire per avere le esenzioni fiscali previste e tutte le agevolazioni conseguenti.
Da notare la significativa presenza dei tre quarti dei Club delle regioni ai quali sono stati esposti i programmi nazionali del 2024 con il 75° di fondazione, il Vespa World Days a Pontedera, il Congresso Nazionale a Udine il 5 maggio, ecc.
E’ stato quindi attivato un collegamento video con Roberto Donati, che ha illustrato meglio di chiunque altro il progetto Vespa “Patrimonio culturale italiano”, molto bello il momento di incontro video con l’assemblea del Piemonte riunita in contemporanea, che ha omaggiato l’assemblea di Bari con un grande applauso.
I lavori sono quindi proseguiti con l’esposizione delle novità previste per il 2024, come l’aumento della tessera sociale e il cambio dell’uso e della grafica del portale che avremo probabilmente verso maggio o giugno prossimi.
La discussione si è poi orientata sulla questione della vendita tessere nelle agenzie assicurative e sulla problematica dei non tesserati ai raduni turistici. Pilati e Benignetti si sono fatti carico di portare le problematiche in Consiglio: il Vespa Club d’Italia non ha particolari strumenti per contrastare questi due fenomeni, ma quanto meno potrà richiamare i club scorretti ed eventualmente – se questi continueranno a danneggiare gli altri Club – potrà anche prendere provvedimenti, il massimo dei quali potrebbe essere la non affiliazione in futuro dei Club in oggetto.
Grazie al Vespa Club Bari e grazie a tutti i Club presenti alla riunione. La Puglia è una grande regione vespisticamente parlando che sta dando al Vespa Club d’Italia delle grosse soddisfazioni, speriamo che questo entusiasmo coinvolga anche la regione Basilicata, la quale attualmente ha pochi Club ma proprio per questo ha validi margini di miglioramento.
