Sta per arrivare, signore e signori, l’anno “più vespistico” di sempre.
Mai, nella lunga storia del Vespismo organizzato, una stagione si è presentata così ricca di avvenimenti e iniziative come il 2024 che inizierà tra un mese esatto: da marzo a novembre, ogni fine settimana proporrà richiami turistici, sportivi, storici. Oggi, 1° dicembre, parte la campagna tesseramenti per il prossimo anno, che offirà un ventaglio pressoché infinito di occasioni per vivere a 360° la passione per la Vespa e rafforzare l’identità del nostro movimento.
L’Italia sarà – come raramente in passato – il centro nevralgico del mondo vespistico, a cominciare dai due eventi turistici di maggiore importanza: il Vespa World Days, per la prima volta in svolgimento dal 18 al 21 aprile a Pontedera, dove Vespa è nata e viene prodotta dal 1946, che accoglierà svariate migliaia di partecipanti da ogni continente; e l’European Vespisti Week, dal 4 al 7 luglio a Montegrotto Terme (Padova), il secondo appuntamento in ordine cronologico di spessore internazionale. Rimanendo nel settore turistico, si sta profilando il calendario annuale, nel quale appariranno tra gli altri numerosi raduni dalla tradizione ormai consolidata (uno su tutti, Roma Caput Vespa a settembre, che riporterà ancora una volta il vespismo nella Capitale).
La stagione sportiva vedrà numerose manifestazioni di alto livello nella Regolarità, soprattutto con quelle inserite nel calendario Audax: a fare da apripista l’Audax del Lago di Garda ad aprile, che sarà seguito da altre quattro prove in Liguria, Marche, Piemonte e Puglia/Basilicata. Sempre più attraente il carosello delle Rievocazioni Storiche (dodici anche quest’anno), e a fine stagione i classici appuntamenti con i Campionati Italiani. E non può mancare la Gimkana, vero e proprio serbatoio per le nuove leve, che aprirà l’annata in marzo con il Meeting Under 18 a Roma e proseguirà con la Coppa Italia e il Campionato Italiano. Per finire, ma non meno importanti, i Campionati Regionali, palestra per i neofiti dello Sport in Vespa, e i Campionati Europei delle due specialità.
Nello Storico l’appuntamento principe è il Raduno Internazionale del Registro Storico Vespa, che avrà luogo a luglio in Abruzzo, precisamente a Rosciolo de’ Marsi dopo le due fantastiche edizioni post-Covid di Rovereto e Favignana.
Il Congresso Nazionale si terrà a Udine, anche qui per la prima volta, domenica 5 maggio: un ottimo motivo per rendere omaggio alla terra friulana che tanta passione ha per la Vespa. Le tradizionali premiazioni per l’anno precedente sono ancora una volta programmate al Museo Piaggio di Pontedera, grazie all’ospitalità concessa dalla Fondazione Piaggio, per il 10 e 11 febbraio.
Il 2024 è poi l’anno del 75° dalla fondazione del Vespa Club d’Italia: e anche qui sono in fase di studio alcune iniziative per celebrare degnamente questo compleanno. Dodici mesi fondamentali per il prosieguo di progetti già avviati e lo sviluppo iniziale di altri, a cominciare da “Vespa Patrimonio Culturale Italiano“, che già tanto interesse ha generato, cominciando ad approdare in sedi istituzionali a dimostrazione della validità e portata simbolica che porta con sé.
Queste, a grandi linee, le prospettive per l’anno “più vespistico” di sempre: il Vespa Club d’Italia e i suoi 615 Club periferici (un numero destinato ad aumentare con le nuove affiliazioni) continuano con impegno e volontà a promuovere ogni attività in sella a Vespa, a ogni singolo vespista il compito di rendere ancora più solido, con la propria presenza propositiva, questo nostro movimento unico al mondo.
