Le premiazioni 2023 del Vespa Club d’Italia – Pontedera, 10 e 11 febbraio 2024

Una cerimonia che ormai è divenuta il secondo più importante appuntamento stagionale del Vespa Club d’Italia dopo il Congresso Nazionale: ancora una volta le premiazioni sportive e turistiche per l’attività svolta nell’annata vespistica precedente hanno attirato al Museo Piaggio di Pontedera – la “Casa dei Vespisti” gentilmente concessa dalla Fondazione Piaggio – un migliaio di persone suddivise tra sabato 10 e domenica 11 febbraio.

Una folla ogni volta sempre più numerosa ed entusiasta ha viaggiato verso Pontedera da ogni regione della penisola per non mancare all’appuntamento con i bellissimi riconoscimenti che il Vespa Club d’Italia ha riservato ai migliori regolaristi, gimkanisti e… turisti, tra i quali un numero sempre più cospicuo di rappresentanti del vespismo al femminile.

Ad accogliere tutti, immancabilmente, l’ing. Riccardo Costagliola, Presidente della Fondazione Piaggio, il quale sia sabato pomeriggio (riservato allo sport) che domenica mattina (dedicata al turismo) si è complimentato con i presenti per i risultati ottenuti nei vari campionati del 2023.

Ore di passione Vespa, cristallina e ricca di emozione, per chiunque all’interno dell’Auditorium del Museo: ore scandite da ovazioni, applausi e pure da qualche inevitabile e doveroso momento di commozione nel momento del ricordo di tre giovani vespisti scomparsi l’anno scorso.

Sabato alle 15 sono iniziate le premiazioni sportive, orchestrate dal direttore di settore Leonardo Pilati: i trofei di maggiore importanza sono andati al Vespa Club Artena, che si è aggiudicato il Trofeo dello Sport, e ai Campioni Italiani di Gimkana e Regolarità, cui è stata consegnata, oltre alla coppa, la tradizionale maglia tricolore a bande orizzontali, inaugurata addirittura nel 1958. Tra coloro che hanno introdotto oppure consegnato i premi, oltre naturalmente a tutti i componenti del Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia, anche Marco Manzoli, Segretario Generale del Vespa World Club, seguito da Stefano Tacconi, Direttore Generale di Libertas (l’ente di promozione sportiva al quale il Vespa Club d’Italia è affiliato dal 2024) e Yves Valenza, responsabile motorismo di MotorNext. Decine, inoltre, i riconoscimenti attribuiti ai Campioni regionali delle due specialità, la vera attività di base fondamentale per attrarre giovani e meno giovani per la prima volta alle prese con lo Sport in Vespa.

Domenica mattina, sotto la regia del Direttore Turistico Antonino De Pasquale, la festa dei Campionati turistici, riservata ai vespisti capaci di totalizzare il maggior numero di chilometri percorsi per partecipare ai raduni iscritti nel Campionato turistico e nel Trofeo GranTurismo, oltre che nei numerosi Campionati regionali.

Premi speciali anche per i vespisti “Senior”, “Junior” e “Donne in Vespa”, quest’ultimo a simboleggiare la sempre più forte presenza di signore e ragazze ai raduni nazionali e locali.

Vittorie per il siciliano Antonino Fazio nel Campionato nazionale individuale e per il Vespa Club Napoli in quello riservato ai Club. Tutto si è concluso con una spontanea esibizione di una ventina di rappresentanti del sodalizio partenopeo che hanno festosamente affollato il palco e cantato a squarciagola il loro inno “‘O surdato ‘nnammurato”.

Grande soddisfazione il Consiglio Direttivo e per Roberto Leardi, Presidente del Vespa Club d’Italia, che ha salutato tutti ricordando il grande appuntamento della prossima primavera, quando la città di Pontedera e la sua figlia prediletta torneranno al centro del mondo con lo svolgimento del Vespa World Days tra il 18 e il 21 aprile: sarà un’altra invasione pacifica di migliaia di Vespa sulle strade della Toscana, a testimonianza della eccezionale forza e vitalità del movimento vespistico italiano e internazionale.

Qui sotto, disponibile per il download, il fascicolo speciale realizzato per l’occasione con i nomi di tutti i premiati.

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