La prova italiana dell’European Vespa Rally – Pontedera, 20 e 21 aprile 2024

Mentre la Gimkana ai Vespa World Days ha attirato, per lo meno nelle prime fasi, un enorme pubblico attorno alla zona recintata in cui si è svolta la prova, così non è stato per la Regolarità (almeno nella zona del Vespa Village a Pontedera), anche se nelle due giornate di sabato e domenica si sono consumati il primo appuntamento annuale del Campionato European Vespa Rally ed il Campionato Italiano per Vespa Automatiche. Organizzazione a cura del Vespa Club Pisa, con prove di abilità in una affollatissima Piazza dei Cavalieri, Direttori di manifestazione Andrea Caccamisi per il Vespa Rally e Paolo Di Marco per il CIRVA. In quest’ultimo era in palio il Trofeo Motorteam, che ha fornito ai partecipanti anche il dovuto ristoro e i trofei destinati ai premiati.


Al sabato il Vespa Rally è iniziato appena dopo la fine della mitica sfilata, con la pioggia, il vento e addirittura la grandine che hanno segnato l’inizio di questa manifestazione. Poi il passaggio a San Miniato e sulle altre colline circostanti Pontedera ha messo a dura prova la resistenza dei partecipanti, alle prese con intemperie a non finire e un freddo a dir poco disarmante oltre che impensabile solo due ore prima.


La formula del Vespa Rally, ripreso solo ora dopo gli anni di sosta causa Covid, prevede alla partenza un paio di passaggi controllati molto semplici da copiare all’arrivo, ovvero da effettuare nello stesso tempo che si era effettuato alla partenza. Quindi il tutto si risolve nelle due giornate con soli quattro rilevamenti cronometrici, che con il livello attuale dei piloti farebbero presupporre molti pari merito. Ma vuoi per il non proprio eccessivo numero di partecipanti, vuoi per il tempo meteorologico che ha messo in crisi alcuni, vuoi per un po’ di fortuna che non guasta mai, così non è stato: alla fine ha vinto l’esperto Leonardo Pilati del Rovereto il quale, pure a corto di allenamento, si è presentato con la Vespa Faro Basso ed ambizioni che non andavano oltre la categoria Ruote da 8”.


Dietro di lui nella classifica assoluta troviamo il calabrese Vincenzo Vitrioli, quest’anno con la nuova casacca del Vespa Club Villa San Giovanni, e al terzo posto Giancarlo Giubelli del Mantova, rispettivamente primo e secondo nella Automatiche, mentre terzo nella categoria è il neo Expert Alberto Menciassi del Pisa. Nella Ruote da 10” vince un Mattia Merlo dell’Ivrea un po’ sottotono rispetto all’Audax del Lago di Garda e secondo è Alessandro Bisti del Roma, che il primo giorno aveva dominato con sole due penalità.


Nel Campionato Italiano Automatiche la Assoluta è vinta dall’Expert Valter Innocenti Minuti del Valdelsa, sul podio della categoria salgono anche Valerio Ricceri, suo compagno di Club, e Franco Caccamisi del Pisa.


Nella Esordienti si affaccia a sorpresa un nome nuovo: Alessio Giombetti del Vespa Club Orvieto, secondo posto per Massimo Benedetti del Pisa e terzo per Andrea Ranucci del Le Ferriere. Rimaneggiata la Elettriche con solo i due Marinelli padre e figlio alla partenza e che quindi – secondo regolamento – non assegna il titolo, la spunta comunque il padre Gianluca ai danni di Cristian.


Nelle squadre è Campione Italiano il Vespa Club Pisa con Caccamisi, Menciassi e Benedetti, seconda è Rovereto con Lazzara, Calzà e Falai, terza è Canale Monterano con i due Marinelli e Cavalieri.

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