In attesa dello svolgimento del 75° Congresso Nazionale del Vespa Club d’Italia, che avrà luogo a Udine domenica 5 maggio 2024, una breve carrellata sulle edizioni precedenti, dal 1949 al 2023, dell’atto assembleare della nostra Associazione. Iniziata a Viareggio il 23 ottobre 1949, questo racconto ripercorre tutti gli appuntamenti che hanno segnato la storia del Vespismo nazionale.
1949 – Viareggio (LU)
Domenica 23 ottobre, hotel Belmare: il Vespa Club d’Italia si manifesta per la prima volta con la presenza di presidenti e delegati di ventisette Vespa Club periferici. Renato Tassinari – Commissario dell’Unione Vespistica Italiana, che riunisce i Gruppi Vespisti di varie città – viene eletto Presidente, avendo come vice Alberto Maudente (Bologna) e Manlio Riva (Vicenza). L’Associazione viene poi costituita ufficialmente il 17 novembre successivo a Milano.
1950 – Montecatini Terme (FI)
Inizialmente previsto a Firenze, il II Congresso Nazionale si svolge a Montecatini Terme in un salone degli stabilimenti termali il 25 e 26 novembre. Gli intensi lavori dei 55 club presenti confermano in gran parte il Consiglio Direttivo eletto a Viareggio con l’ingresso di Renzo Castagneto, che propone la nascita della “Mille Chilometri Vespistica”, la quale nascerà nel giugno seguente.
1951 – Roma
Nell’anno in cui si svolge la prima “Giornata della Vespa” – il 6 maggio in dodici città – il III Congresso ha luogo nella Capitale, a Palazzo Marignoli l’8 e 9 dicembre. Viene deciso di dare vita a un giornale sociale, che apparirà nelle case dei soci nel febbraio del 1952; nasce il “Trofeo del Turismo”, assegnato al VC Trieste, così come la “Targa di Eccellenza”, che va al VC Vicenza. I Vespa Club superano quota cento, arrivando alla cifra di 101.
1952 – Perugia
IV Congresso Nazionale nella Sala dei Notari del Palazzo Comunale, 13 e 14 dicembre: l’assemblea dei 116 Vespa Club conferma Renato Tassinari alla Presidenza con Riva e Castagneto vicepresidenti. Nel maggio precedente, a Bassano del Grappa, si è tenuto il raduno “Sul Ponte di Bassano”, che celebra l’italianità delle città di Trento e Trieste, quest’ultima ancora contesa con la Jugoslavia. Esce il primo numero di “Vespa Club d’Italia” con cadenza mensile.
1953 – Genova
Il 7 e 8 dicembre l’hotel Vittoria di Nervi accoglie i delegati di 129 club al termine di un’annata che ha visto la disputa della “Mille Chilometri”, dell’Audax Femminile e la nascita del “Giro dei Tre Mari”, fondamentale propaganda a Vespa nel Mezzogiorno d’Italia. Renato Tassinari viene eletto Presidente del Vespa Club d’Europe, nato nel febbraio precedente.
1955 – Trieste
A ottobre del 1954 Trieste torna all’Italia (i Vespisti sono i primi a celebrarlo con un imponente raduno), e il Congresso viene posticipato all’8 e 9 gennaio 1955 per mantenere la promessa fatta ai vespisti giuliani di ospitare la prima assemblea plenaria dopo la riunificazione della città sotto il Tricolore. Il VI Congresso rielegge Renato Tassinari quale Presidente, sempre con Riva e Castagneto quali suoi vicepresidenti.
1956 – Sorrento (NA)
L’hotel Europa il 21 e 22 gennaio ospita i lavori del VII Congresso nazionale, che conferma la straordinaria crescita del movimento. Viene annunciata la seconda “Giornata della Vespa” in sedici città, isole comprese, a pochi giorni di distanza dai festeggiamenti per la produzione della milionesima Vespa. Il Vespa Club d’Italia prende parte in forze al raduno internazionale di Monaco di Baviera, anticipazione dell’Eurovespa.
1957 – Siena
Il Congresso numero otto va in scena il 9 e 10 febbraio all’Accademia degli Intronati. Sono ormai divenuti 160 i Vespa Club sparsi sul territorio nazionale, e i loro presidenti rieleggono Renato Tassinari alla massima carica. Per la prima volta viene pubblicato, in occasione dell’assemblea, un volume riepilogativo dell’attività svolta l’anno addietro, contenente pure tutte le informazioni basilari di ogni singolo sodalizio. Durante l’anno il VCI prenderà parte all’Eurovespa di Barcellona e darà vita a due grandi manifestazioni sportive, il Giro dei Tre Mari e il Giro dell’Italia Centrale.
1958 – Pescara
È l’hotel Jolly, l’11 e 12 gennaio, ad accogliere i partecipanti al IX Congresso Nazionale: il numero dei Vespa Club attivi è salito a 186 per un totale di 35.371 soci tesserati nell’anno 1957. Viene presa la decisione di far partire il Campionato Italiano di Regolarità su otto prove e una finale nazionale, manifestazione ancor oggi esistente.
Congressi Nazionali 1949-1958
Congressi Nazionali 1959-1968
Congressi Nazionali 1969-1978
